Falsi dentisti a Capo d’Orlando, tre denunce della guardia di finanza
Due falsi dentisti smascherati dalla guardia di finanza a Capo d’Orlando. Nel corso di un controllo nella struttura da parte dei finanzieri è stato rilevato che i pazienti si sottoponevano ad una visita effettuata da un medico generico e non da un odontotecnico.
Non in possesso dei titoli
Il laboratorio in questione è gestito da una donna che non possiede i titoli medici necessari. È subito scattata la denuncia ai danni della responsabile e dei falsi dentisti alla Procura di Patti, per esercizio abusivo della professione medica di odontoiatra.
Lo studio dentistico era dotato di tutte le attrezzature e del materiale necessario per la cura dei pazienti e per la realizzazione di calchi e protesi dentarie. Sia i locali che ospitavano lo studio che le strumentazioni sono state sequestrate.
Le indagini
Dopo alcuni giorni di appostamento all’esterno della struttura, i finanzieri hanno effettuato un accesso constatando la presenza nella sala d’attesa di alcuni clienti ma di nessun odontoiatra. Nel dettaglio, in una delle sale dedicate agli interventi il medico generico era intento ad operare un paziente nel cavo orale: tale pratica, secondo le norme vigenti, è di esclusiva competenza dei medici odontoiatri. Anche l’odontotecnico, sulla base di quanto emerso dagli accertamenti eseguiti, effettuava abitualmente interventi riservati solamente a medici dentisti.
L’esercizio illecito delle attività nel settore sanitario, oltre a danneggiare i professionisti onesti in quanto ostacola la normale concorrenza, danneggia le risorse economiche dello Stato e, soprattutto, rappresenta un grave rischio per la salute dei cittadini.