Falsa partenza Roma in Europa League, ko col Ludogorets
RAZGRAD (BULGARIA) (ITALPRESS) – Non basta un gol di Shomurodov alla Roma che cade in casa del Ludogorets. I bulgari passano grazie alle reti brasiliane di Cauly e Nonato e conquistano i primi tre punti del Girone C di Europa League. Si gioca su un terreno in pessime condizioni: un fungo ha divorato il manto erboso dell’Huvepharma Arena e il campo è pieno di buche e zolle. Mourinho fa esordire tra i pali il portiere Svilar e avanti lancia Dybala e Belotti che tornano a far coppia dal primo minuto come ai tempi di Palermo. L’ultima volta in rosanero era stata nel dicembre del 2014. Ma sono i padroni di casa a essere pericolosissimi in avvio con Despodov che scappa a Mancini sulla destra e mette un pallone forte e teso sul secondo palo: Tekpetey, in spaccata, non arriva per un soffio. Pellegrini sporca i guantoni di Padt mentre Svilar deve intervenire solo per allontanare con i pugni un insidioso cross di Cicinho. Solo verso il finale di tempo si assiste a qualche spunto giallorosso.
Padt si rifugia in corner su un tiro di Pellegrini, sugli sviluppi dell’angolo svetta Mancini che scheggia il palo alla sinistra del portiere. Prima dell’intervallo ancora il capitano della Roma calcia a giro ma non inquadra la porta. A inizio ripresa si accende Dybala che con un’invenzione pesca l’inserimento del solito Pellegrini, lucido nello scavalcare l’uscita di Padt, ma sfortunato perchè il suo pallonetto termina di poco sopra la traversa. Sempre Dybala ci prova senza fortuna dalla distanza mentre su un un tiro di Piotrowski è attento Svilar. Mourinho mischia le carte e lancia Spinazzola e Shomurodov, a trovare la giocata vincente è però Cauly che riceve dopo un velo di Witry e individua il corridoio giusto per penetrare nelle maglie della difesa giallorossa: arrivato solo davanti a Svilar, il brasiliano batte il portiere con un sinistro rasoterra. La Roma sbanda e rischia il 2-0 ma poi Pellegrini, che poco prima di testa non riesce a segnare da pochi passi, si fa perdonare servendo dalla sinistra a Shomurodov l’assist per l’incornata che vale l’1-1. Non basta però ai giallorossi per evitare la sconfitta: a due minuti dal 90′, infatti, il neoentrato Nonato controlla in area e indovina il destro che vale i primi tre punti. In pieno recupero finisce solo sull’esterno della rete il disperato tentativo in scivolata di Dybala. A Razgrad finisce 2-1.– foto LivePhotoSport