Caro Presidente,
è quasi Natale…chi le scrive è sempre “mamma cuore”, che a nome di tutti le chiedo un po’ di serenità. Quest’anno non guarderemo il Natale con gioia, ma con tristezza. Ho due bambini, che non fanno altro che vedermi piangere. Il più piccolo mi dice: “MAMMA MIA PERCHE’ PIANGI “, ED IO COL CUORE PIENO…lo guardo…non rispondendogli perché impotente…vorrei solo potergli dire, che andrà tutto bene. Penso anche che siamo in tanti… Tutta Italia piange e giorno 9 dicembre si formerà una grande catena umana, sperando che nessuno la spezzi. Spero davvero ad un finale, con speranza per i nostri figli troppa angoscia… Il mio è l’ultimo appello! Non abbandoni il popolo siciliano! E’ grazie a noi se Palermo sorride, vive e si illumina…Spero si illumini anche il suo cuore! Grazie Presidente…e buon Natale da tutti gli ex pip, i loro figli e tutte le categorie dei precari. Ma soprattutto da chi spera ancora in un futuro migliore, in questo mondo che non ha più serenità.
Buon Natale da “mamma cuore”…
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