EX ASI, VENTURI, MANTENERE RIFLETTORI ACCESI SU CASO AGRIGENTO
“Occorre mantenere accesi i
riflettori sull’Irsap e soprattutto sulle azioni di trasparenza,
ripristino della legalita’ e di buon governo che, in questo ultimo
scorcio di legislatura, rischiano di …
di redazione
“Occorre mantenere accesi i
riflettori sull’Irsap e soprattutto sulle azioni di trasparenza,
ripristino della legalita’ e di buon governo che, in questo ultimo
scorcio di legislatura, rischiano di essere vanificate. In
particolare, all’Asi di Agrigento, ma anche nel Nisseno e
nell’Ennese, bisogna mantenere alta l’attenzione per evitare che
alcuni poteri forti, legati al mondo criminale e mafioso, possano
riprendere piede e riappropriarsi del territorio e delle aziende
sottratte loro attraverso i provvedimenti adottati dal commissario
straordinario”. Lo dice l’assessore regionale alle Attivita’
produttive, Marco Venturi, che difende a spada tratta la legge
8/2012 con la quale si sopprimono i consorzi Asi e si istituisce
l’Istituto regionale per lo sviluppo delle Attivita’ produttive.
Una legge di riforma unica, epocale, che taglia in un sol colpo
gli 11 cda dei vecchi Consorzi, per un totale di circa 800 posti
di sottogoverno, che prevede un consiglio di amministrazione
snello (composto da soli 5 componenti), un presidente e un unico
dirigente generale (contro gli 11 del passato), e un risparmio
netto per le casse regionali di circa 4,5 milioni di euro all’anno.
“Ma in particolare nell’Agrigentino – prosegue Venturi – la
realta’ e’ spesso deformata e resa torbida grazie a quel miscuglio
che accomuna malaffare, criminalita’ organizzata, connivenze di
funzionari e dirigenti pubblici infedeli. Un calderone
scoperchiato, e denunciato a tutti gli organi competenti, dal
commissario straordinario che oggi si ritrova a combattere una
battaglia impari, ma comunque senza paura e tentennamenti. Non
bisogna lasciarlo solo, e certamente non lo e’ grazie al
quotidiano supporto fornito da forze dell’ordine, magistratura,
prefettura, organizzazioni sindacali e datatoriali, singoli
cittadini”.
Venturi auspica, gia’ dalla prossima giunta, un provvedimento che
possa ripristinare la chiarezza sul destino dell’Irsap attraverso
la proroga del mandato dei commissari liquidatori dei consorzi
Asi, cosi’ come previsto dalla legge 8/2012, demandando poi al
futuro esecutivo la nomina del nuovo cda dell’Istituto.
swp/sl
281205 Ago 12 NNNN