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di redazione
Giro di vite della Regione Siciliana contro l’evasione fiscale. È stato sottoscritto a Palermo un protocollo di intesa per rendere più efficace la partecipazione dei comuni siciliani al recupero dell’evasione dei tributi erariali. Il documento è stato siglato nella sede dell’assessorato all’Economia dall’assessore Gaetano Armao, dall’Anci Sicilia rappresentata dal presidente Giacomo Scala, e dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Castrenze Giamportone. Sul “piatto”, secondo quanto emerso nel corso dell’incontro, ci sono circa 1 miliardo di euro di imposte evase. In particolare il protocollo prevede la costituzione di un gruppo di lavoro che avrà il compito di indirizzare i comuni verso le procedure migliori di accertamento e di verifica dei tributi e assicurare la formazione adeguata, curata dal personale dell’Agenzia delle entrate e dell’Anci. I tre soggetti firmatari del protocollo, inoltre, elaboreranno delle linee guida di supporto alla attuazione delle finalità dell’accordo. La Regione si impegna a versare il 33% dei proventi del contrasto all’evasione direttamente nelle casse dei Comuni. Al contempo è stata emanata una circolare, indirizzata anche a tutti i comuni dell’Isola e al comando regionale della Guardia di Finanza, che illustra i contenuti del protocollo.
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