Eutanasia, svolta storica: da oggi è LEGALE staccare la spina per sempre | Ma devi pagare una tassa

Bara chiusa in attesa del funerale - foto Corporate + - SiciliaNews24.it
Bara chiusa in attesa del funerale – foto Corporate + – SiciliaNews24.it

La notizia che tutti attendevano è arrivata. Non se ne era mai parlato prima ma ora invece è realtà: ecco cos’è successo.

Negli ultimi anni si parla tantissimo di eutanasia, ma non tutti sanno cosa significa. Il termine deriva dal greco e significa “buona morte”, ed è uno dei temi più complessi degli ultimi tempi.

Esistono diversi tipi di eutanasia. C’è quella attiva che comporta l’azione diretta per provocare la morte del paziente, come ad esempio la somministrazione di alcuni farmaci; l’eutanasia passiva che consiste invece nel sospendere o non effettuare trattamenti medici per mantenere in vita il paziente; l’eutanasia volontaria che avviene su richiesta esplicita e consapevole del paziente ed eutanasia involontaria che viene adoperata in stato di coma.

Di recente, nel mondo, sono nati veri e propri dibattiti sull’eutanasia e ci sono persone che sono a favore e persone contrarie. Cerchiamo di scoprire i motivi degli uni e degli altri.

I favorevoli parlano del diritto all’autodeterminazione, secondo cui gli individui dovrebbero avere il diritto di decidere della propria vita e morte, così come quello di permettere a una persona di morire con dignità evitando ulteriori dolori atroci. Infine, l’eutanasia rappresenterebbe l’unica soluzione per alleviare i dolori fisici e mentali.

I contrari all’eutanasia

Coloro che invece sono contrari a questo tipo di morte assistita parlano molto del valore della vita. La vita è vista come un bene sacro e prezioso e nessuno dovrebbe avere il diritto di porre fine deliberatamente ad essa.

Si parla anche di scivolamento etico, ovvero di come la legalizzazione dell’eutanasia potrebbe aprire la strada ad abusi e riduzione della protezione, soprattutto per i disabili e gli anziani. Infine, i medici hanno il dovere di salvare le vite e alleviare le sofferenze, un principio fondamentale del giuramento di Ippocrate.

 

 

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Svolta per la Svizzera

Dal punto di vista legale, sappiamo che l’eutanasia è stata legalizzata (sia attiva che assistita) in Belgio, Olanda, Lussemburgo e Canada. Negli Stati Uniti, alcuni stati come Washington e Oregon permettono il suicidio assistito ma non l’eutanasia attiva, mentre in Italia è ancora un discorso molto delicato ed essa è illegale.

La grande novità viene però dalla Svizzera. Stando a quanto riportato da il messaggero, è stata inventata “La Tesla dell’eutanasia”, Sarco, condurrebbe alla morte in pochi istanti attraverso la somministrazione di gas di azoto e ovviamente non è gratuito.