A Etnapolis si raccontano le favole della tradizione siciliana
A Etnapolis fino al 5 novembre favole e laboratori. Per quattro pomeriggi attori in campo per raccontare favole della tradizione siciliana e coinvolgere i bambini nel gioco-teatro. Nel solco di questo rito antichissimo, il racconto orale, ma connaturato agli esseri umani, Etnapolis propone per quattro pomeriggi il progetto “Raccontastorie”: si svolge in galleria l’1, il 2, il 3 e il 5 novembre, dalle 17 alle 20 e la partecipazione è gratuita.
La magia delle favole
Che siano mamma e papà, i nonni o i fratelli più grandi, le maestre a raccontare le favole o a leggere un libro ai piccoli di casa o ai propri alunni, è questo uno dei momenti più dolci dell’infanzia tanto che, finita la storia, non di rado i bambini esclamano “Ancora!”. Una richiesta di bis, come a teatro, per una, due, cento repliche che possano rinnovare nella mente dei bambini l’istante magico in cui, rassicurati dalla vicinanza dei propri cari, ricomincia il viaggio incredibile e per certi versi misterioso nel mondo della fantasia.
Giovani attori siciliani e “gioco-teatro”
Spiega Alessandra Famoso, organizzatrice dell’evento: “Etnapolis ha coinvolto uno staff di giovani attori provenienti da compagnie teatrali del territorio. A loro il compito di raccontare ai bambini miti e leggende legate, in prevalenza, alle tradizioni siciliane. Proviamo a tramandare alle nuove generazioni storie e racconti che fanno parte della nostra antichissima cultura e, contemporaneamente, educarli al fascino della parola scritta e recitata e, in genere, della lettura. Il progetto si arricchisce anche della formula gioco-teatro che prevede dei piccoli laboratori creativi durante i quali i bambini, con l’aiuto degli attori, potranno familiarizzare ulteriormente con i protagonisti dei racconti che hanno appena ascoltato”.