Etnacomics 2019, Giancarlo Esposito: “Sarà un Gustavo Fring diverso”

Si è conclusa ieri la nona edizione dell’Etnacomics. Tantissimi ospiti nell’annuale fiera del fumetto e della cultura pop con sede a Catania. Dal 6 al 9 giugno si sono susseguite numerose star del web, del cinema e dei fumetti tra gli ospiti della fiera: spiccano Johnny Galecki (l’attore che interpreta Leonard Hofstadter di “The Big Bang Theory”) e Giancarlo Esposito (Gustavo Fring di “Breaking Bad”).

File di fan impazziti hanno resistito sotto il caldo di giugno per poter scambiare due parole, assistere a una conferenza o semplicemente scattarsi un selfie con il proprio idolo. L’Etnacomics si riconferma il primo polo di interesse del mondo nerd siciliano e va crescendo sempre di più, ogni anno con ospiti più famosi dell’anno precedente. Tra i padaglioni gremiti di manga, fumetti, disegnatori e gadget, il contest di cosplay presentato dal doppiatore e youtuber Maurizio Merluzzo (in compagnia dell’inseparabile Luca Panzieri), l’area riservata alle star di YouTube con ospiti Federic95, gli Arcade Boyz e Caleel, oltre a tantissime aree tematiche, il pubblico non ha mai avuto l’occasione di annoiarsi.

Giancarlo Esposito: “In Better Call Saul troverete un Gustavo Fring diverso”

Ieri mattina, per i più curiosi, si è tenuta la conferenza stampa, con successivo incontro in aula magna, di Giancarlo Esposito, attore che ha interpretato Gustavo Fring nella celebre serie tv Breaking Bad. La star statunitense, con origini napoletane da parte di padre, ha parlato a lungo della propria carriera e del futuro imminente, soffermandosi spesso su temi motivazionali e di sensibilizzazione sulle droghe. “Per interpretare Gustavo Fring mi sono dovuto immergere psicologicamente in quel che è il mondo della droga – dice Esposito – Ho riflettuto su come interpretarlo, perché non volevo essere il classico boss su una poltrona che accarezza il suo cagnolino. Poi ho capito: a Gus non interessa che si tratti di metanfetamina, di pollo fritto o altro, per lui è solo business. Fring è disinteressato, ha lo sguardo spesso perso nel vuoto, a lui interessa solo guadagnare, non importa se debba commettere omicidi o distruggere la vita di ragazzi dipendenti dalle droghe. Ecco, ricordatevi sempre di non essere dipendenti da nulla: la cosa più importante della vita è essere liberi“.

In sala sono state proiettate varie scene di film interpretati dall’attore, che precisa: “Mi chiedono sempre quale ruolo ho preferito e rispondo sempre allo stesso modo: guardo sempre al presente, non ne ho uno prediletto, sono stati tutti importantissimi per motivi diversi. Ciò che posso dire, però, è che preferisco il cinema. Nei ruoli cinematografici si crea una sorta di rapporto personale con il regista, nelle tv series invece è tutto fatto di corsa, si studiano otto pagine di copione al giorno, sei in più rispetto al cinema. In Breaking Bad, ad esempio, su 10 puntate in una stagione ho avuto 10 registi diversi e quindi nessuno di questi conosceva a fondo le “skills” degli attori con cui lavoravano. Nel cinema ne hai solo uno per mesi“.

Un ragazzo mangia patatine da un cesto di “Los Pollos Hermanos”

Giancarlo racconta di essere un’amante dell’Italia e di voler supportare il cinema italiano, come ha fatto con il cameo nel film dei The Pills “Sempre meglio che lavorare”: “Ero titubante, poi ho conosciuto Luca (il regista, ndr) e ho capito che si trattava di idee originali e io sono sempre pronto ad aiutare i giovani”. Giovani che sono un tema ricorrente dei suoi interventi e a cui si sente di dare un consiglio: “Non abbandonate mai i vostri sogni. Chiudete gli occhi, respirate, capite chi siete veramente e cosa volete fare e percorrete quella strada. Fate ciò che vi fa stare bene, rendete la vostra passione il vostro lavoro e non lavorerete mai un giorno della vostra vita“.

Tra gag divertenti inscenate dallo staff dell’Etnacomics, premiazioni da parte dell’equipaggio di Star Wars e standing ovation, Esposito scoppia in lacrime e, commosso, ringrazia il pubblico, regalando un’ultima chicca per i fans: “Tra una settimana tornerò ad Albuquerque e ricominceremo con le riprese di Better Call Saul. Sarà un Gustavo Fring diverso da quello di Breaking Bad: più giovane e con meno esperienza. Spero che noterete le differenze che spero di esser riuscito ad esplicitare”.