Etna, morto turista francese colto da malore sopra il Rifugio Sapienza
Allertati dalla Centrale Operativa del 118, nella tarda mattinata di venerdì 28 luglio i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti per un turista di nazionalità francese colto da malore, durante un’escursione di gruppo, insieme alla famiglia, a quota 2750 metri slm nella zona della frattura Eruttiva del 2002, al di sopra degli impianti turistici del Rifugio Sapienza, versante sud dell’Etna.
Un medico, presente nel gruppo degli escursionisti, ha avviato immediatamente le manovre di rianimazione, mentre le squadre di soccorso del CNSAS Sicilia e del SAGF della Guardia di Finanza raggiungevano l’uomo nella zona dei crateri sommitali, insieme ai sanitari del 118 giunti sul posto con elisoccorso.
Nonostante l’immediato intervento del medico e le successive procedure di rianimazione ad opera dell’equipaggio 118 intervenuto, per il turista francese non c’è stato nulla da fare.
Su autorizzazione delle autorità giudiziarie, l’uomo, privo di vita, è stato trasportato dai soccorritori fuori dalla zona impervia, con ausilio di barella portantina e con un mezzo speciale di proprietà della Funivia dell’Etna, e recato nei locali del sottostante Centro Servizi del Rifugio Sapienza, per le successive procedure di trasferimento della salma.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano è allertabile chiamando il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112 e specificando che si richiede un intervento di soccorso in ambiente montano o impervio.
L’operatore del NUE112, applicando la “Procedura operativa ambienti montani ed impervi” trasferirà la chiamata alla Centrale Operativa 118, la quale provvederà ad allertare immediatamente il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).