Un’altra sconfitta per la società, l’ennesima. Un vitivinicoltore di Linguaglossa, Rosario Puglia, annuncia la chiusura della sua azienda oprressa dal racket. Una denuncia partita qualche mese fa che però non ha cambiato la situazione. “Sono solo. E’ inutile lottare, hanno vinto loro.” E’ questo l’amaro sfogo pubblicato questa mattina sulle pagine de “La Sicilia”. Puglia ha dichiarato di esser vittima di continue minacce ed atti intimidatori. Sarà costretto a licenziare 15 persone.
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