Eternit Milena e altri rifiuti, la Gdf sequestra una vastissima area
Eternit Milena e altri rifiuti, la Gdf sequestra una vastissima area. Nell’ultimo periodo dell’anno, difronte ad una crescita esponenziale di comportamenti illeciti travianti la salubrità del territorio, la Tenenza della guardia di finanza di Mussomeli ha dato impulso ad una serie di attività investigative finalizzate alla tutela dell’ambiente.
L’impegno operativo dei finanzieri è stato ripagato con l’individuazione di questa maxi discarica a cielo aperto.
Lo scenario di degrado e di abbandono che si è materializzato alla vista degli operanti è stato qualcosa di inimmaginabile.
Rifiuti di qualsiasi genere, anche pericolosi, hanno invaso e si sono sostituiti alla vegetazione e alle rocce di queste aree collinari.
Eternit Milena, discarica da bonificare
Oltre ad un’enorme quantità di eternit, sono state rinvenute carcasse di auto, gomme, materiale da risulta, elettrodomestici, vetro, plastica ed altro ancora.
L’intera area adibita a discarica abusiva è stata delimitata e sottoposta a sequestro penale in attesa dell’avvio delle operazioni di bonifica.
Amianto, l’Osservatorio Nazionale
L’Osservatorio Nazionale sull’Amianto – ONA ONLUS – è un’associazione di utilità sociale, iscritta all’Anagrafe delle ONLUS dell’Agenzia delle Entrate, accreditata dal Ministero della Salute nell’ Elenco in rete del volontariato della salute.
L’associazione, fin dalla sua costituzione ha raccolto l’adesione delle vittime, dei loro familiari, ma anche di tanti cittadini, uomini e donne, lavoratori dipendenti e liberi professionisti, studenti e professori.
L’Osservatorio grazie all’adesione e all’attività di volontariato di migliaia di lavoratori e cittadini, in tutto il Territorio Nazionale, è presente in tutte le Regioni d’Italia e sui Network.
L’Osservatorio Nazionale Amianto ha costituito l’unica piattaforma digitale “ONA GUARDIA NAZIONALE AMIANTO” che permette a tutti i cittadini di segnalare i luoghi in cui c’è presenza di amianto, di acquisire ogni notizia utile sulla presenza di amianto nel territorio nazionale attraverso la mappa interattiva e di contribuire a mappare i siti contaminati e a segnalarli alle autorità competenti, ovvero permettere all’associazione di segnalarli.