Ambiente

Eternit, è allarme nella II municipalità di Catania

Pubblichiamo di seguito la nota del consigliere della II municipalità “Barriera-Canalicchio-Ognina-Picanello” del Comune di Catania, Alessandro Campisi.

CATANIA – «Ancora il problema dell’abbandono incontrollato dei materiali pericolosi e nocivi alla salute pubblica in evidenza. Ancora una volta i territori di Picanello e Ognina in primo piano. Quartieri dove si ammassano montagne di eternit, frutto della ristrutturazione di vecchi immobili, ai quattro angoli delle nostre strade. Il pericolo quindi all’incolumità di tantissimi abitanti, soprattutto bambini, è costante ed a nulla sono valse le tantissime segnalazioni che il sottoscritto Alessandro Campisi con la collega Adriana Patella, entrambi consiglieri della circoscrizione di “Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio”, abbiamo sottoposto all’attenzione di Palazzo degli Elefanti».

«Da piazza delle Universiadi a via Galatioto, passando per via Porto Ulisse e via del Rotolo, servono immediatamente operai e mezzi meccanici per smaltire questo tipo di materiale pericoloso nei modi previsti dalla legge. Stiamo affrontando un’emergenza che non ha precedenti, per questo lanciamo un appello ai cittadini verso una partecipazione più attiva del territorio. Questo vuol dire che chiunque noti criminali, vandali o semplici incivili, nell’atto di compiere un’azione che possa danneggiare il quartiere, deve prontamente denunciare tutto alle istituzioni competenti. Solo così la nostra municipalità potrà portare avanti quel piano di vivibilità e sicurezza che rappresenta il nostro obiettivo principale sin dal momento in cui ci siamo insediati in consiglio circoscrizionale».

Già da tempo i consiglieri Campisi e Patella hanno richiesto l’istallazione di un sistema di videosorveglianza per monitorare costantemente la situazione nelle zone maggiormente a rischio. Luoghi a pochi passi da impianti sportivi e scuole.

«La situazione è molto seria – dice la consigliera della II circoscrizione Adriana Patella – i danni che questo materiale, in avanzato stato di sfaldamento, può fare con le sue polveri sono note a tutti. Molti cittadini segnalano il problema all’amministrazione ma lo scarico da parte di tanti incivili e criminali avviene in modo così continuo che il fenomeno è diventato incontrollabile. Occorre intervenire sul momento punendo il criminali con sanzioni esemplari altrimenti saremo sempre qui a parlare di emergenza».

Redazione

Recent Posts

Ho studiato ad Harvard senza muovermi dalla mia città e senza pagare la retta: nella mia cameretta ho un attestato che vale oro adesso

Esiste una piattaforma per studiare ad Harvard senza pagare: ecco come funziona. Fondata nel 1636…

3 ore ago

Conte “Il Movimento resti progressista o dovrà trovarsi un altro leader”

“Da oggi a domenica i nostri iscritti potranno votare online e decidere quel che saremo.…

8 ore ago

In Sicilia 253 trapianti di organi nel 2024, la regione modello di riferimento

Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 253 trapianti di organi, rispetto ai 125 del…

8 ore ago

Schifani ai Giovani di Confindustria “La Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa”

“In appena due anni di governo la Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa. Lo certifica…

8 ore ago

Sullo scooter con il figlio minorenne contromano per sfuggire ai controlli

Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…

8 ore ago