BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA) (ITALPRESS) – Esplosione a Barcellona P.G.. Sale a cinque morti il bilancio dell’esplosione nel deposito di fuochi d’artificio “Costa” a Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese. Le forze dell’ordine confermano l’estrazione di cinque corpi dalla macerie. Due sono i feriti in gravi condizioni, tra cui il figlio del titolare della ditta, che a quanto pare, nonostante ustioni in varie parti del corpo, ha tentato invano di salvare dalla fiamme la madre, prima vittima accertata ieri pomeriggio.
“Esprimo il mio cordoglio personale alle famiglie delle vittime dell’esplosione avvenuta oggi pomeriggio a Barcellona Pozzo di Gotto. Esplosione in cui hanno perso la vita tre persone che lavoravano nel deposito di fuochi d’artificio. Un altro lavoratore è stato trovato vivo dai vigili del fuoco, mentre un altro risulta ancora disperso. Un ringraziamento ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine che stanno operando sul luogo dell’incidente alla ricerca di eventuali feriti e per ricostruire la dinamica dello scoppio”. Così, in una nota, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè.
Anche la Cisl ieri su Twitter, sull’esplosione in una fabbrica di fuochi pirotecnici, nel Messinese: “Siamo sgomenti per i #morti di #BarcellonaPozzodiGotto, gli ennesimi in un luogo di #lavoro. Servono più #sicurezza. Sempre. E più #controlli e più #prevenzione, più #formazione e #informazione. Bisogna far crescere la #culturadellasicurezza sul lavoro”.
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