Esercitazione anti inquinamento nelle acque del Golfo di Palermo

La Guardia Costiera di Palermo, in sinergia con la Quarta Divisione Navale della Marina Militare, ha organizzato e coordinato nella mattinata odierna una significativa esercitazione antinquinamento nelle acque del Golfo di Palermo. L’operazione, denominata “Pollex 2024”, ha coinvolto numerosi mezzi navali, oltre a personale specializzato nella gestione delle emergenze ambientali marino-costiere.

L’esercitazione ha avuto come obiettivo principale il potenziamento delle capacità operative e di coordinamento in caso di sversamento in mare di sostanze inquinanti, nonché la verifica delle modalità di attuazione della relativa pianificazione operativa, dei protocolli di intervento e della sinergia tra le varie forze messe in campo. Lo scenario che ha caratterizzato l’evento si è basato sulla simulazione di una fuoriuscita accidentale di idrocarburi da una nave cisterna intenta in operazioni di scarico di prodotti petroliferi destinati al locale deposito costiero, richiedendo l’attivazione immediata dei dispositivi di contenimento e di recupero.

Hanno partecipato all’esercitazione le unità navali della Guardia Costiera, CP 331, CP 290 e CP 524, e tre unità navali della Marina Militare – navi Cassiopea, Spica e Sirio della 1^ Squadriglia Pattugliatori M.M. – dotate di sistemi di contenimento e recupero degli idrocarburi, nonché l’unità navale della società Castalia specializzata per gli interventi antinquinamento, i mezzi della società concessionaria del servizio antinquinamento ed i rimorchiatori del porto di Palermo.

Lo scenario ipotizzato ha previsto anche lo scoppio di un incendio a bordo del mercantile e pertanto sono state coinvolte altresì le unità navali dei VV.F., compreso il nucleo sommozzatori VV.F. che ha provveduto al recupero di un operatore subacqueo disperso a seguito dell’incidente.

La Guardia Costiera di Palermo precisa che “queste esercitazioni sono fondamentali per mantenere elevato il livello di preparazione e di prontezza operativa, per sviluppare la sinergia tra gli attori coinvolti e garantire così un intervento tempestivo ed efficace in caso di emergenza. La protezione del nostro mare e delle nostre coste è una priorità assoluta”.
Per gli ottimi risultati registrati durante la simulazione, la Guardia Costiera di Palermo rivolge un ringraziamento a tutti i partecipanti per l’impegno e la professionalità