Epidemia di escherichia coli per colpa del famoso fast food: l’allarme è gravissimo ma tutti continuano ad andarci | Come proteggerti
Allarme scattato all’interno di uno dei fast food più noti al mondo. Attenzione, escherichia coli all’interno del cibo, il pericolo è molto elevato.
Allarme scattato nelle ultime settimane nei confronti del cibo del fast food. Sono centinaia gli italiani che ogni giorno decidono di concedersi una pausa pranzo o una piacevole cena nei fast food presenti sul territorio italiano. Considerando il grande successo l’espansione dei punti vendita delle maggiori catene mondiali è stata piuttosto veloce.
I bambini chiedono di passarci la serata, di fare merenda, o di poter festeggiare il loro compleanno nei ristoranti in città.
Ma i fast food non attirano solo i piccoli e i giovanissimi, ma anche gli adulti che cedono al cibo godurioso che qui è possibile consumare. La forza di ognuno dei centri presenti sul territorio è la rapidità di servizio e la vasta scelta, che di recente si è completata con cibo vegan e insalate.
Ma proprio in queste ore il timore è salito e sono in molti a raccomandare di evitare i fast food, per un rischio molto elevato.
Escherichia coli nel cibo del fast food
Una vera e propria epidemia quella che è scoppiata in queste settimane e che ha colpito più di 90 persone con ben 27 di loro che sono state ricoverate presso i centri ospedalieri. Un allarme che si è diffuso rapidamente e che sembra non riuscire a fermare coloro che sono appassionati di fast food e che continuano a consumare pasti presso le catene presenti in città.
Le informazioni che arrivano quotidianamente non sono di certo incoraggianti. L’escherichia coli è un batterio che può causare gastroenterite e disturbi di diversa entità, che possono concretizzarsi in crampi addominali, vomito, diarrea con sangue. Una problematica da non sottovalutare, si raccomanda di rivolgersi al proprio centro medico di fiducia nel caso in cui si dovessero notare dei sintomi.
Attenzione alla contaminazione
Nonostante l’allarme sia scattato anche in Italia, attualmente l’epidemia di Escherichia Coli a cui abbiamo precedentemente accennato, si sta diffondendo negli Stati Uniti. La Cdc ha diffuso un bollettino alquanto preoccupante e ha indicato le cipolle fresche come l’elemento che all’interno dei panini, potrebbe essere causa della contaminazione. La catena di fast food interessata è il McDonald, che rischi di avere un danno di immagine non indifferente.
I numeri dell’epidemia sono cresciuti nelle ultime settimane, con un decesso e 2 pazienti con sindrome emolitico-uremico Seu. Ma nonostante ciò i Cdc affermano: “il rischio per il pubblico è ritenuto molto basso“.