“Daspo Willy” nei confronti di tre giovanissimi di Capaci
Il Questore di Palermo ha emesso il “Daspo “Willy” nei confronti di tre giovanissimi, tra cui un minorenne, vietando l’accesso a diversi locali pubblici del lungomare di Capaci.
Si tratta della recente misura di prevenzione personale ispirata alla triste storia di “Willy Monteiro Duarte”, che è stata fortemente voluta dal legislatore per rafforzare la sicurezza nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani, allo scopo di evitare che si ripetano tragedie come quella accaduta a Colleferro (RM) circa un anno fa.
L’adozione di tale misura ha il suo antefatto in una maxi rissa scoppiata una sera della scorsa estate sul lungomare di Capaci e nata da un rimprovero rivolto dal gestore di un lido balneare ad alcuni ragazzi che scorazzavano in area pedonale, impennando con i motorini elettrici. Dalle parole ai fatti, la discussione si è accesa, alimentando la reazione violenta e pretestuosa dei giovani. Nel giro di poco tempo sono volati calci e pugni, il gestore del lido è finito a terra colpito alla testa con un casco da moto. Sul posto sono intervenute pattuglie di diverse Forze dell’Ordine per sedare la lite, tre giovani sono rimasti feriti.
Sono stati sequestrati anche due martelli da carpentiere di grosse dimensioni, di cui alcuni ragazzi avevano tentato di disfarsi, lanciandoli in direzione della vicina spiaggia.
A seguito dell’attività sviluppata dalla Divisione Anticrimine della Questura di Palermo è emerso, inoltre, che uno dei giovani coinvolti nei fatti violenti di giugno, pochi mesi prima, sempre nei pressi di un locale pubblico ubicato nella stessa località balneare, aveva aggredito un altro ragazzo.
Il Questore, allo scopo di limitare questa progressione di violenze, ha adottato il Daspo “Willy” a carico dei tre ragazzi che dovranno stare lontani da stabilimenti balneari e locali pubblici del litorale di Capaci anche per tutta la prossima estate, sino al termine dell’anno 2022.