Emergenza rifiuti a Sferracavallo. Il sindaco: “Colpa dei cittadini”
Emergenza rifiuti a Sferracavallo e nasce una vera e propria polemica a causa di una segnalazione del conferimento dei rifiuti differenziati nello stesso compattatore dell’indifferenziato, ripresa da un video che mostra chiaramente gli operatori della RAP farlo. E’ intervenuto il sindaco Leoluca Orlando che ha subito provveduto a smentire le responsabilità della società di raccolta dei rifiuti, precisando: “Nessuna anomalia ma comportamento errato dei cittadini”.
La spiegazione ufficiale è che sono stati rinvenuti rifiuti differenziati dell’organico contaminati da frazioni estranee che non sono idonei al conferimento in impianti di trattamento e rischiano di essere respinti, e che anche i cittadini devono impegnarsi per raggiungere un sistema di raccolta rifiuti efficiente.
Polemica a cinque stelle sull’emergenza rifiuti a Sferracavallo
Il Movimento Cinque Stelle non ci sta ad accettare le spiegazioni del sindaco e incalza la polemica sostenendo che dalle parole del primo cittadino di Palermo, emergono le difficoltà dell’amministrazione e l’incapacità nella gestione dell’emergenza rifiuti a Sferracavallo e nelle azioni di formazione, informazione degli utenti e verifica della raccolta. La situazione – sottolineano – «è ogni giorno più allarmante: a seguito dell’introduzione dal mese di dicembre della differenziata (fra l’altro per i soli utenti non domestici, bar e ristoranti, e andrebbe invece ampliata ed in tempi rapidi anche agli utenti domestici e tutti i cittadini della borgata), presenta diverse criticità, si assiste alla crescita del degrado e di discariche abusive di rifiuti urbani indifferenziati e disseminati ovunque, non trova la collaborazione da parte di tutti gli utenti in assenza all’avvio di un coinvolgimento nel progetto e di una “comunicazione orizzontale”.
Il consigliere dei Cinque Stelle sull’emergenza rifiuti
E’ ancora il movimento Cinque Stelle con il consigliere Antonino Randazzo, ad incalzare sull’emergenza rifiuti a Sferracavallo, dove secondo l’accusa, nella piazza il quadro è ogni giorno più allarmante anche a causa della piccola rivoluzione per la borgata, partita a metà dicembre con l’istituzione del “porta a porta” per i commercianti e sono stati rimossi i contenitori adibiti al conferimento dei rifiuti per le utenze domestiche. Una novità che di fatto ha spiazzato alcuni cittadini che hanno iniziato a disseminare ovunque rifiuti e in prossimità dei contenitori per la raccolta differenziata dei ristoranti.
«Abbiamo proceduto – segnalano dal movimento di Grillo – a trasmettere agli uffici competenti delle segnalazioni al fine di provvedere ad incrementare i prelievi e i controlli ed inoltre a pensare una riorganizzazione del servizio di gestione rifiuti per i cittadini prevedendo anche per loro la raccolta differenziata “porta a porta” o tramite raccolta stradale di prossimità. Occorre farlo rapidamente, si rischia un’emergenza igienico-sanitaria in estate con l’incremento dei flussi e della temperatura.