Categories: Cronaca

Emergenza rifiuti a Palermo, ‘rivoluzione’ nell’azienda Rap

Palermo, 3 gen. – Non decolla l’attività di igiene ambientale a Palermo. Nonostante il via libera all’accordo tra sindacati e cda della Rap, l’azienda sorta sulle ceneri della fallita Amia, che ha scongiurato lo stato di agitazione dei lavoratori, il servizio ha prodotto “risultati deludenti”, soprattutto durante le festività natalizie.

Cumili di rifiuti fanno bella mostra di s’ su marciapiedi e strade ed ogni notte i vigili del fuoco sono costretti ad intervenire in diverse aree della citt’ per far fronte ai roghi di cassonetti e discariche improvvisate. Una situazione per il sindaco, Leoluca Orlando, e per il presidente di Rap, Sergio Marino, “intollerabile”, così per “rilanciare l’azione dell’azienda” sono stati disposti i trasferimenti dei capi area e dei capi servizi.

“Alla luce dei risultati di questi ultimi giorni con particolare riferimento al al servizio di raccolta reso dalla Rap – dice Marino -, nonostante gli inviti, le raccomandazioni e le disposizioni di servizio a firma del presidente rivolte al personale e ai dirigenti, affinch’ si potessero ottenere risultati soddisfacenti in un momento in cui la città già particolarmente gravata da un arretrato significativo, i risultati ottenuti sono deludenti ed è sotto gli occhi dell’intera città”.

Per Marino non è stato garantito “un servizio efficiente così come disposto ed è mancata anche un’attenzione di tutti nei confronti della comunità. Ne deduco e ne sono fermamente convinto che occorre rilanciare l’azione della nostra azienda principalmente adottando una serie di provvedimenti che stimolino i dirigenti, i capi area, i capi servizio e il personale, ad impegnarsi anche in nuove mansioni. Un segno di rinnovamento non può non passare attraverso le adozioni di provvedimenti forti che diano a tutti il segno della effettiva volontà di cambiare”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco Orlando, per il quale “le disfunzioni sul servizio che si sono registrate, giustamente oggetto di protesta da parte dei cittadini palermitani, non possono più essere tollerate. Per questo esprimo il mio apprezzamento e condivisione per ogni consequenziale scelta chiara e forte e per una gestione concretamente discontinua rispetto al disastro funzionale e gestionale delle aziende Amia fallite”. Da qui l’invito al presidente Marino e al nuovo cda della Rap perch’ “adottino con la massima fermezza ogni provvedimento anche disciplinare per quanti ieri complici dei guasti Amia pretendono oggi di continuare in comportamenti viziosi con la nuova Rap e cio’ a cominciare dai dirigenti e responsabili di area sino ai singoli operatori”.

Redazione

Recent Posts

Spesa, basta fare calcoli e guardare le promozioni: uso il vecchio trucco di mia nonna | Così ha tirato su 6 figli

Ormai la spesa ha una voce molto consistente nel bilancio familiare. Ecco come risparmiare il…

8 ore ago

Non lavoro e guadagno ogni mese 3000 euro senza muovere un dito: pensavo fosse impossibile, invece ho scoperto come fare

Anche senza lavorare è possibile ottenere una rendita di ben 3 mila euro al mese.…

10 ore ago

Albero di Natale, l’ho comprato nuovo quest’anno ma non l’ho pagato: non me lo hanno regalato, l’ho trovato a costo zero così

L'albero di Natale è il simbolo delle festività invernali e averlo sempre al top è…

13 ore ago

Stenosi aortica, primi risultati del progetto “EndoTavi” Venerdì prossimo Iemest ospita convegno “Il cuore al centro”

La definizione di un sistema integrato ed innovativo di strumentazioni per ambiente ospedaliero a carattere…

14 ore ago

In un anno 72 donne vittime di violenza hanno chiesto aiuto in farmacia

In un anno, grazie al progetto “Mimosa” dell’associazione “Farmaciste insieme”, ben 72 donne vittime di…

15 ore ago