La segretaria del Pd ha chiuso la Festa dell’Unità ad Agrigento. Sul palco con la segretaria del PD anche il segretario regionale Anthony Barbagallo e il presidente dell’Antimafia all’Ars Antonello Cracolici ha attaccato il presidente della Regione Renato Schifani: “Non vede, non sente, non parla. Al massimo redarguisce i dirigenti che hanno indossato una polo. Dovremmo fargli avere la “104” perché non vede, non sente e non parla. Magari anche l’accompagnamento. Ma prima ci piacerebbe capire — è la stangata finale — da chi è accompagnato il presidente della Regione”.
Nel suo intervento Elly Schlein ha raccontato di aver percorso la Palermo-Agrigento e ha sottolineato: “Con infrastrutture così arretrate il Sud si spopolerà. Non è accettabile! Mentre qualche ministro si mette a fare progetti anacronistici sul Ponte. Anche da qui passa la capacità attrattiva di una terra, altrimenti assisteremo allo spopolamento dei nostri territori”.
Poi l’attacco a Schifani sull’autonomia differenziata: “Noi combattiamo, la Regione no. Stiamo facendo la battaglia che non sta facendo Schifani e che non stanno facendo gli altri governatori della destra contro questo scellerato disegno di autonomia differenziata”. Nel suo intervento, Schlein parla anche di sanità e scuola pubblica: “Ci batteremo a partire dalla prossima manovra finanziaria, perché le matite costano il 30 per cento in più, i quaderni il 40 per cento in più e chi sta al governo non se n’è accorto. Noi dobbiamo lottare per quello, per una scuola e una sanità che siano davvero pubbliche e accessibili a tutti”.
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