Elezioni regionali, Pd e Sinistra confermano la spaccatura
Sarà una settimana decisiva per i partiti che si preparano alle elezioni regionali.
A sinistra si conferma la rottura tra il Pd e gli altri partiti, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà, Rifondazione…
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di redazione
Sarà una settimana decisiva per i partiti che si preparano alle elezioni regionali.
A sinistra si conferma la rottura tra il Pd e gli altri partiti, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà, Rifondazione Comunista e Verdi che proporranno un proprio candidato. Non accettano infatti il sostegno dell’Udc a Rosario Crocetta, partito che insieme all’Mpa di Raffaele Lombardo ha distrutto la Sicilia negli ultimi 10 anni, dicono gli esponenti dei partiti di sinistra. Resta in campo la candidatura di Claudio Fava, ma il sindaco di Palerrmo Leoluca Orlando continua a cercare un personaggio esterno alla politica, per questo, nei giorni scorsi, ha incontrato il pm Antonio Ingroia.
L’Italia dei Valori potrebbe addirittura presentare una lista autonoma, forte del successo ottenuto a Palermo alle scorse elezioni. Comunque entro la settimana dovrebbe uscire fuori il candidato ufficiale dei partiti di sinistra.
Rosario Crocetta intanto cerca di allargare la sua coalizione oltre l’Udc. Potrebbe arrivare infatti anche il sostegno di Futuro e Libertà e Alleanza per l’Italia. Ma qualcuno nel Partito democratico spinge per ottenere l’appoggio anche degli autonomisti con cui hanno governato fino a qualche mese fa per poi prendere le distanze. E pur di vincere ottenendo qualche voto in più, i nemici dell’Mpa sono corteggiati anche dal Pdl. Francesco Cascio presidente dell’Ars dichiara che è vicino l’accordo tra il Partito dei siciliani, ex Mpa e Nello Musumeci, candidato alla presidenza della Regione per il centrodestra.