Palermo, 23 Gen. – È stata presentata presso la nuova sede del comitato elettorale in piazza Crispi, a Palermo, la lista “Scelta Civica con Monti presidente”, alla presenza di tutti i candidati.
Al dibattito sono intervenuti la capolista Gea Schirò Planeta, editrice e imprenditrice nel settore del vino; Ettore Artioli, ex presidente di Confindustria Sicilia, vice nazionale di Montezemolo, ex numero uno di Amia e Amat a Palermo; Gianni Baratta, segretario confederale della Cisl, Funzione pubblica e Massimo Plescia, imprenditore e portavoce di Italia Futura Sicilia.
Plescia ha illustrato un documento con tutti i volti e le biografie dei candidati «perché siamo gente vera – ha detto – più vicini all’elettore della attuale classe politica e ci mettiamo la faccia».
Ospite dell’incontro Andrea Vecchio, capolista in Sicilia orientale.
{jumi [code/google200x200.html] }
Tra gli altri candidati a sostegno di Mario Monti in Sicilia occidentale nessun deputato nazionale o regionale uscente, il 40% di donne e una ampia quota di giovani. Tra le professioni ingegneri, medici, operatori finanziari, imprenditori e ancora rappresentanti del mondo cattolico, del volontariato, del sindacato e della comunità “Arbreshe”, gli albanesi di Sicilia: tra questi, l’avvocato palermitano Giuseppina Li Cauli.
Tra le donne una precaria esperta nel settore del Lavoro, Sabrina Amodeo, e un’artista che ha lavorato anche al Teatro Massimo di Palermo, Anna Di Martino. C’è anche Angela Caviglia, direttore di Confindustria Palermo fino al 2011.
E ancora Lorenzo Alessi: dopo la presidenza del Corecom, per le comunicazioni in Sicilia, si occupa di fondi comunitari. E’ il nipote di Giuseppe Alessi, primo presidente della Regione siciliana e padre dello statuto dell’Isola.
Tra i più giovani, il medico veterinario palermitano Luigi Zumbo e Giacomo D’Annibale, ingegnere di Mazara, esperto in energie alternative. Collega e conterraneo è anche Gaspare Biondo, specializzato nel settore dell’edilizia e dedito all’associazionismo laico con il Leo Club.
Tra i temi affrontati quello dell’occupazione: «Dobbiamo immettere i giovani e anche i meno giovani nel mondo del lavoro – ha detto Artioli – Ci siamo fatti coinvolgere per garantire le generazioni future. Ci supporta il mondo delle professioni perché il nostro obiettivo è produrre ricchezza. Ad esempio, rilanciando il settore dell’edilizia e sfruttando pienamente i fondi comunitari, una grande operazione di manutenzione del territorio siciliano».
«Ciò avvantaggerebbe il turismo, la grande incompiuta della Sicilia» ha rilanciato Baratta, che ha aggiunto: «Dopo il necessario momento del rigore è l’ora dell’equità, della valorizzazione delle risorse umane e del patrimonio dello Stato».
La capolista Schirò ha concluso: «Il nostro è un movimento civico, popolare e responsabile, nato in un momento di emergenza democratica ed economica. Ci siamo schierati al fianco di Monti perché con la sua autorevolezza ci ha ridato dignità e affidabilità internazionale. Rivolgo ai Siciliani il saluto di Obama: Il mondo è cambiato perché lo cambiamo anche noi».
La Grecia è un paese affascinante, tutto da scoprire, e sorprendentemente 'vicino' alla Sicilia. Mitica,…
Il primo dei due supergiganti in programma a St.Moritz se lo prende Cornelia Huetter davanti…
Si trova sotto interrogatorio, dopo il suo arresto, l’attentatore che ieri sera alla guida di…
“Oggi posso dire, con orgoglio e gratitudine che iniziamo a vedere i frutti di un…
“Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di…
Scopri come la Corte di Cassazione ha ridefinito il diritto all'assegno di mantenimento. In sede…