Elezioni Palermo, Troja: “Non faremo alleanze ridicole e disperate”
“Il doversi per forza far appoggiare dai partiti conferma quanto siano deboli politicamente Orlando, Ferrandelli, La Vardera e la Spallitta. E in un quadro desolante fatto di accordi improbabili fino a qualche tempo fa (vedi quelli di Orlando e Ferrandelli), alleanze ridicole (vedi La Vardera) e disperate (vedi Nadia Spallitta), si aggiunge un candidato che non ha credibilità nemmeno da parte del proprio partito (vedi Forello)”.
Lo dichiara Tony Troja, candidato a sindaco per la città di Palermo, che prosegue: “Fuori da questo desolante quadro, la lista civica SìAmo Palermo non è appoggiata né vuole l’appoggio di nessun partito, ritenendosi l’unica boccata d’aria pulita per chi oggi non voterebbe per i soggetti di cui sopra, preferendo al turarsi il naso, il non andare a votare direttamente. Nel 2012 più di duecentomila palermitani hanno preferito non esercitare un loro diritto poiché stanchi e disillusi dalla politica. Non voglio che si ripeta perché è veramente triste vedere una città che si lascia andare e che non reagisce più di tanto, accontentandosi della stessa misera offerta politica”.