Elezioni a Palermo, Orlando indica i nomi dei primi quattro assessori
Gentile Antonino Gentile, Giuseppe Mattina, Gaspare Nictri e Iolanda Riolo. Sono i nomi dei primi quattro assessori indicati dal candidato sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nel giorno in cui a Palazzo Jung si chiudono i termini per la presentazione delle liste elettorali in vista dell’11 giugno.
Ecco alcuni punti del programma di Orlando. “Vogliamo continuare a garantire che i servizi essenziali della città restino pubblici e non gestiti da privati e affaristi. Vogliamo garantire che la mafia e il malaffare non possano tornare a controllare Palazzo delle Aquile, non possano mettere le mani sulla gestione dell’acqua e dei rifiuti, non possano promuovere un nuovo sacco edilizio della città”.
Cultura dell’accoglienza
“Vogliamo realizzare una città dei diritti, della cittadinanza, della partecipazione e dell’uguaglianza nella diversità coltivando la cultura dell’accoglienza espressa nella “Carta 2015”. Vogliamo mettere a frutto il lavoro avviato con il PON Metro e le somme disponibili per l’inclusione, soprattutto rivolte a famiglie, giovani coppie e persone fragili”.
Garanzie per il lavoro
“Vogliamo realizzare la città del lavoro come diritto e del diritto all’impresa difendendo e promuovendo occupazione e poli strategici dai cantieri navali a TLC. Vogliamo rafforzare i servizi per le imprese, per l’autoimprenditorialità, per il microcredito e continuando ad essere presenti ed attivi ogni qualvolta dei posti di lavoro siano messi a rischio. Vogliamo recuperare spazi come la Fiera del Mediterraneo, attivando nuovi servizi per l’impiego dei giovani, delle donne e di coloro che hanno perso il lavoro e hanno difficoltà a trovarne uno nuovo.
Scuola e periferie
Nuove scuole, nuovi impianti sportivi diffusi, nuovi spazi verdi, nuovi spazi aggregativi per giovani e anziani con crescente attenzione ai bambini. “Vogliamo realizzare una città più ecologica, più sicura e più sostenibile. Vogliamo realizzare lungo la costa, nelle borgate marinare, porticcioli a servizio della piccola pesca e del diporto turistico, creando nuova economia e nuove opportunità di lavoro”.
Parchi e verde pubblico
“Vogliamo proseguire nel lavoro di riapertura e valorizzazione dei parchi e delle riserve della città con attenzione anche ai nostri amici animali: della Favorita, dell’Uditore, di Capo Gallo, delle aree marine e riserve, recuperando il parco Cassarà chiuso per errori del passato ed istituendo nuovi parchi come Villa Turrisi e Riserva Reale”.
Sport e turismo
“Vogliamo continuare a rafforzare lo sport, come elemento per costruire cittadinanza e socialità, grazie a tanti impianti sportivi diffusi nei quartieri e nelle aree verdi oggi abbandonate. Vogliamo dare strumenti e impianti allo sport di eccellenza, perché Palermo ha mostrato di poter accogliere al meglio grandi eventi e può esprimere grandi risultati che soddisfino le aspettative di appassionati e tifosi. Vogliamo favorire la presenza di turisti sempre più numerosi, continuando a promuovere nel mondo l’immagine migliore di Palermo e offrendo nuovi servizi e nuove infrastrutture”.
Mobilità sostenibile
“Vogliamo dare a Palermo un nuovo volto, nel quale la mobilità dolce e sostenibile è il perno delle relazioni fra i quartieri e fra i cittadini. Vogliamo rifunzionalizzare la circonvallazione, portare il tram nella periferia nord e oltre la circonvallazione a sud, realizzando un nuovo ponte sull’Oreto avendo per tutte queste opere approvato i relativi progetti e già ottenuto i necessari finanziamenti. Soprattutto vogliamo che nuovi cantieri da fare in città siano fatti “con” e “per” i cittadini e non “contro”, con tempi e modalità di esecuzione dei lavori rispettosi della vita della città e confrontati con cittadini e associazioni”.