Palermo – “Orlando ha fatto sempre leva sulla politica del sospetto. Infanga me come in passato ha fatto con Falcone. Se ha le prove vada in procura, ma e’ un cialtrone”. E’ la risposta del candidato sindaco di Palermo di Pd e Sel Fabrizio Ferrandelli alle dichiarazioni di Leoluca Orlando. “La nostra e’ stata una campagna low cost, l’Idv invece gli ha dato 200 mila euro: vorremmo sapere come sono stati usati. Per lui ha votato il Pdl di Cammarata, l’Mpa di Musotto e ha incassato l’appoggio di Ciancimino jr. E’ l’espressione inquietante dell’inciucio e la citta’ lo sta capendo”.
“Voglio un confronto pubblico con Orlando. Questa volta non puo’ scappare. Mi guardi negli occhi e non potra’ mentire, ne’ a me ne’ ai palermitani”. Lo ha detto il candidato sindaco di Palermo di Pd e Sel Fabrizio Ferrandelli. “Con me hanno combattuto un’ottima battaglia Bersani e Vendola. C’e’ un 52% dei palermitani che non ha votato Orlando, ma anche quell’area che in buona fede lo ha scelto si sta ricredendo. Basta esaminare il voto disgiunto per comprendere le ragioni di un possibile ribaltamento: Orlando non potra’ essere piu’ trascinato da Pdl,Mpa eGrande sud”.
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