Caronia sfida Costa: ‘supporto partiti non e’ sinonimo di vittoria’
Non stia a preoccuparsi, il giovane Costa, di porre paletti intorno alla composizione della propria eventuale giunta.
di redazione
“Non stia a preoccuparsi, il giovane Costa, di porre paletti intorno alla composizione della propria eventuale giunta. Non è certo automatico che il supporto dei partiti conduca alla vittoria. Occorre fare i conti, piuttosto, con la capacità di scelta dei cittadini, che sono perfettamente in grado di individuare il candidato migliore. –dichiara Marianna Caronia, da oggi in corsa per la carica di Sindaco di Palermo. Oltretutto, la sua inesperienza gli fa perdere di vista il fatto che proprio lui, in quanto prodotto di laboratorio delle segreterie politiche, nel caso fosse sindaco, non potrebbe in alcun modo prescindere dalle indicazioni e dalle pressioni dei partiti”.
“Quanto a me – continua Marianna Caronia – , posso affermare a voce alta di essere legittimata alla campagna elettorale da
40 mila cittadini, con un nome e un cognome, che mi hanno invitata a candidarmi, all’insegna della democrazia più pura. Non so ancora come sarà costituita la mia giunta, in caso di vittoria. Di certo chiamerò a farne parte persone dotate di capacità, rispetto dei valori ed esperienza, che si siano soprattutto sottoposte al giudizio degli elettori, senza chiedermi se abbiano mai occupato una poltrona o l’altra. Lascio l’inutile esercizio di sciocche preclusioni a chi conosce la politica per averne letto sulla stampa o averla avuto suggerita nell’orecchio.”