Elezioni Palermo 2012: “Un’altra Storia” fedele alle primarie e casomai alla Borsellino

Il nostro impegno è sempre stato e continua a essere rivolto a garantire che la scelta del candidato del centrosinistra a sindaco di Palermo passi dalle primarie di coalizione.

 

“Il nostro impegno è sempre stato e continua a essere rivolto a garantire che la scelta del candidato del centrosinistra a sindaco di Palermo passi dalle primarie di coalizione. Queste rappresentano un primo importante spazio di inclusione e di partecipazione dei cittadini alla vita politica, metodo che siamo interessati a sviluppare anche nella fase di costruzione del programma e di governo della città. Ciò significa che bisogna assumersi la responsabilità di lavorare affinché tutti coloro che si riconoscono nell’area politica e culturale del centrosinistra (siano essi partiti, movimenti, associazioni o singoli cittadini) condividano questo impegno”. Così Tonino Palmeri ed Emanuele Villa di Un’altra Storia sulle polemiche sorte ieri sera al tavolo delle primarie del centrosinistra. “Precisiamo – continuano – che per quanto riguarda la vicenda del tavolo del centrosinistra, esiste una discussione aperta, civile e responsabile sul come stare insieme fra diversità, nell’unico interesse del bene comune. Oggi occorre lavorare con forza nella costruzione di un centrosinistra unito, senza fughe in avanti né discussioni a passo di gambero, sapendo che abbiamo soltanto un’unica alternativa, andare avanti tutti uniti per offrire ai palermitani una possibilità di rinascita per questa città, a partire anche da Italia dei Valori e dalla Federazione di Sinistra. Forse, ieri sera, l’ora oramai tarda ha spinto il segretario provinciale del Pd Vincenzo Di Girolamo ad affrettarsi nel rinviare la discussione, ma siamo certi che ci aggiorneremo molto presto”. 

“Teniamo a precisare – concludono – che ieri sera, Un’altra Storia ha espresso la propria posizione, che ricalca in pieno le parole di Rita Borsellino all’indomani dell’incontro con il segretario del Pd Pierluigi Bersani, con il segretario del Pd regionale Giuseppe Lupo e Di Girolamo: ‘Se il popolo delle primarie darà fiducia al nostro progetto, a quel punto l’obiettivo sarà vincere al primo turno. In caso di ballottaggi, decideremo sulla scorta dei valori, dei programmi e del giudizio che esprimeranno i cittadini attraverso la partecipazione’. Ci auguriamo che su queste parole si possa ripartire tutti insieme per rilanciare le primarie e con esse la costruzione di un programma di governo responsabile e credibile per Palermo”.