Elezioni Palermo 2012: primarie a orologeria. Borsellino tende la mano a Orlando

di redazione

“Sin dal primo momento ho ritenuto che le primarie dovessero essere di coalizione – dichiara ANTONELLA MONASTRA, consigliera comunale candidata a Sindaco – , con alleanze chiare ed esplicite, che non prevedessero accordi con Terzo polo e Mpa; ne sono uscita infatti quando queste condizioni non erano garantite”.

“Adesso che sembra che tali condizioni siano rispettate – continua la Monastra -, domani 8 febbraio prenderò una decisione definitiva, insieme a chi mi sostiene, sulla mia partecipazione alle primarie. Ventiquattro o quarantotto ore per presentare le candidature, tuttavia, sembrano un ultimatum. Non voglio pensare sia rivolto a me, dato che PUR MANTENENDO LA MIA CANDIDATURA A SINDACO, non ho ancora sciolto la riserva sulle primarie e non ho pertanto raccolto le firme necessarie.”

“Voglio sperare  – conclude il candidato sindaco – che almeno questa volta le primarie siano davvero un esercizio di democrazia e che parteciparvi non sia appannaggio di quei candidati sostenuti dalle segreterie politiche dei partiti, quale io non sono”.

 

Sul climapoliticco attuale si è espressa anche Rita Borsellino, candidata a sindaco con il Partito Democratico, che parla di “reciproca stima” con l’ex sindaco e prossimo candidato, Leoluca Orlando: “Ho ribadito più volte che tra me e Orlando c’è una stima reciproca, sia personale che politica. Lui ha detto che sarebbe felice di avermi come sindaco della sua città. E lo stesso vale per me. Ho letto sui giornali della voce di un possibile ticket per il Comune con me e Fabio Giambrone – ha proseguito – Sono solo voci e per questo non mi sembra corretto commentare. Posso solo ribadire quello che ho già detto in diverse occasioni, ossia la mia stima nei confronti di Giambrone,  la cui competenza potrebbe essere sicuramente una grande risorsa per Palermo”