di redazione
“Perdo tra gli apparati e stravinco tra la gente”: una frase che è forse la cifra generale di questa candidatura. Da sempre il mio lavoro è andato nella direzione del dialogo con i cittadini: incontrare la gente, parlarci, ascoltarne le esigenze, condividere emergenze e desideri. E poi, dentro le aule di consiglio, portare tutta l’energia raccolta per strada, conducendo battaglie che ho ritenuto giuste, necessarie. Perché la casa di un sindaco è la “piazza”: governare dalle camere di palazzo, in mezzo a scartoffie e strategie di partito, è roba che sa di muffa. L’Italia sta cambiando, tocca a noi, professionisti delle nuove generazioni, spingere e fomentare questo cambiamento. “Dei quattro candidati alle primarie sono l’unico che saprebbe subito dove mettere le mani. Doipo dieci anni a Palazzo delle Aquile so tutto dei bilanci, so cosa è utile alle società partecipate. E non ho paura di perdere voti se dico che con me scompariranno i parcheggiatori abusivi, che ci saranno più vigili sulle starde, che entreranno i privati nelle partecipate. Perché se vinco io, cambia tutto”.
Vendi questo CD e inizia a pensare a dove investire tutti i tuoi soldi. Vale…
Cancellato definitivamente il programma di Antonella Clerici, pur essendo amatissimo, i vertici hanno deciso diversamente. …
Il Bonus Natale 2024 è un importante contributo che aiuta i lavoratori. Ecco tutto quello…
Non sempre i prodotti col marchio dei supermercati sono di 'seconda fascia'. I prodotti di…
Se stai per affrontare un colloquio di lavoro, scopri come devi metterti seduto. Cambia tutto…
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…