Elezioni Palermo 2012, Dragotto: Piena sintonia con le parole del mons. Romeo

di redazione

Ho letto con molto interesse ‘Lo Sguardo della Fede’, il documento che la Chiesa palermitana ha diffuso sabato scorso, dedicato alle prossime elezioni amministrative, considerate giustamente “un appuntamento cruciale per la città”.E non ho potuto non notare con piacere che la stragrande maggioranza delle esortazioni della Curia sono di per sé ingredienti essenziali del programma del Movimento Impresa Palermo, manifestati alla cittadinanza nel corso degli ultimi mesi.La nostra decisione di farci avanti, infatti, prende le mosse dalla convinzione che “Palermo vive una realtà difficile”, a causa dell'”incapacità degli amministratori locali di comprendere la reale gravità di tali problemi”.Ecco perché ci facciamo portatori della stanchezza dei cittadini di fronte ai partiti; del voto onesto contro il clientelismo in quanto “nessuno potrà continuare a barattere il proprio voto sulla base di promesse che sollecitano i bisogni individuali a scapito del Bene Comune”; della disoccupazione degli over 50 a causa “dell’inesorabile erosione della base produttiva diffusa in tutti i settori produttivi di attività economica”; della voglia di emergere delle giovani generazioni attraverso il sistema dell’incubatore d’impresa “per promuovere lo sviluppo produttivo del territorio”; del desiderio sempre più crescente dei cittadini di partecipare attivamente “alla vita della città”, generando così “corresponsabilità, cittadinanza attiva e senso civico diffuso”; della necessità di aprire Palermo “all’Europa e al mondo”, mediante la promozione di una nuova politica del turismo e di rinnovo dell’immagine esterna di sé.