Elezioni Palermo 2012, Borsellino: “centrosinistra unito per riprendersi Palermo saccheggiata”
In questi dieci anni Palermo è stata vittima di una sorta di invasione barbarica: le casse sono state saccheggiate per alimentare sprechi, privilegi, opere mai compiute, consulenze e assunzioni clientelari
“In questi dieci anni Palermo è stata vittima di una sorta di invasione barbarica: le casse sono state saccheggiate per alimentare sprechi, privilegi, opere mai compiute, consulenze e assunzioni clientelari. Un sistema perverso che ha provocato un disastro che non è solo economico, ma anche sociale, culturale e ambientale. Il nostro primo compito deve essere quello di mettere alla porta gli autori e i complici di questo disastro. Liberare il Comune dalla malapolitica, dalla cattiva amministrazione e dal malaffare. Dare a questa città una guida responsabile, credibile, trasparente”. Lo ha detto Rita Borsellino. “Dinanzi a questo compito, dinanzi alla possibilità concreta di realizzare un grande progetto per Palermo – continua – è da irresponsabili arenarsi in sterili divisioni, come purtroppo sta accadendo nel centrosinistra. Dobbiamo recuperare l’unità, riportare su un unico binario percorsi che sono comuni per valori e metodi”.
“In quest’ottica – aggiunge – le primarie acquistano un grande significato se espressione di una coalizione che converge su un progetto comune, con candidati che lo interpretano coerentemente attraverso un confronto costruttivo e che non siano incompatibili tra loro. Per questo, occorre una disponibilità concreta da parte di tutti per evitare che si creino condizioni anomale e paradossali. Ad esempio, l’ipotesi che è circolata in queste settimane di un possibile scontro tra me e Orlando, con il quale ho sempre condiviso percorsi e orizzonti culturali ed etici, non solo prefigura una situazione anomala e paradossale, ma soprattutto costituirebbe una grave ferita per la città. La mia candidatura – conclude – è nata e continua a essere espressione di un centrosinistra che mira all’unità e a un progetto che apra concretamente al protagonismo delle cittadine e dei cittadini. Per costruire un’autentica alternativa di governo”.