Elezioni, Dragotto: A Palermo Circuiti Commerciali per salvare le piccole e medie imprese

Tommaso Dragotto

Oggi, per impegni improvvisi ed inderogabili, non ho potuto partecipare con dispiacere all’incontro organizzato da Liberimpresa ma ho voluto ugualmente inviare all’associazione la seguente mia conside…

Tommaso Dragotto

di redazione

Oggi, per impegni improvvisi ed inderogabili, non ho potuto partecipare con dispiacere all’incontro organizzato da Liberimpresa ma ho voluto ugualmente inviare all’associazione la seguente mia considerazione, riprendendo e ampliando quanto da me già scritto su questo blog il 15 febbraio scorso:Nulla da dire sul Forum di Brancaccio, su La Torre di Borgo Nuovo e sul centro commerciale del presidente del Palermo calcio che, senza dubbio, hanno il merito di avere mosso il mercato, innovandolo e dando nuove opportunità di lavoro.Tuttavia, se da un lato si assume, dall’altro si licenzia e, pertanto, diventa ‘effimera’ l’idea che i poli commerciali siano realmente delle occasioni d’impiego in una città come la nostra, dov’è alto il tasso di disoccupazione.Ciò che è mancata, infatti, è una politica di tutela dei piccoli e medi commercianti che, per via della crisi economica globale in atto e con l’apertura dei grandi centri commerciali, stanno subendo una diminuzione progressiva dei profitti che irrimediabilmente comportano le decisioni tragiche di cui la cronaca quotidiana è ormai piena (chiusura di De Magistris Bellotti, Max Living, Arrico Brigo, Grande Migliore’).