Elezioni, Craxi: “Spero possa esserci un confronto con la Varchi a Palermo”
“Ho apprezzato il tono civile del confronto fra Letta e Conte, i leader delle più grandi coalizioni del paese. Naturalmente su grandi temi e problemi e sul rapporto con l’Unione Europea la destra arranca avendo una posizione arretrata e pregiudizialmente ostile alla cooperazione e solidarietà internazionale, per non parlare dell’impostazione conservatrice in materia di diritti civili. Analogo confronto auspicherei si potesse effettuare anche a Palermo dove si confrontano le stesse coalizioni.
Sarebbe importante discutere di temi, problemi, programmi, obiettivi italiani e prospettive della città e della regione per la prossima legislatura con l’On. Varchi. Sempre che ella non voglia come il senatore Schifani schifare e schivare il confronto. Sarei interessato anche a suggerire la necessità che un giovane e capace dirigente ed amministratore di questa città non dia il cattivo esempio alla sua generazione abbandonando l’Isola e il posto di responsabilità politica per un laticlavio romano.
Naturalmente mi auguro che il confronto con la destra palermitana si possa fare, sarebbe un gesto di lealtà politica e democratica nei confronti degli elettori, un atto di trasparenza e chiarezza. Un invito alla partecipazione al voto. Poi siano i cittadini a decidere come è giusto e come è necessario in uno stato di diritto democratico. Non siamo nell’Ungheria di Orban o nella Romania di Codreanu”.
Lo dichiara Bobo Craxi, esponente socialista, candidato all’uninominale Palermo 2 per il centrosinistra.