Categories: Politica

Elezioni 2013: come si vota, ma anche no

di Arianna Quartararo

Palermo, 18 Gen. – Alle prossime elezioni del 24 e 25 febbraio 2013 si voterà per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Dopo il Festival di Sanremo ci toccherà quest’altro strazio nel solito italian style: prima ce la cantano e poi ce le la suonano.

Considerata la gran confusione, ho deciso di stilare per voi un breve vademecum per affrontare al meglio questo sadico momento, facendo il punto interrogativo della situazione.

Per la camera dei deputati, il numero dei mangiafranchi a pagamento è di 630; per il Senato, il numero dei decrepiti da eleggere è di 315. Per entrambe le camere – non a gas, purtroppo – gli anni di permanenza sul sofà, salvo incidenti diplomatici, è di anni 5.

Chi è stato Presidente della Repubblica, diventa senatore a vita e si becca i vitalizi finché morte non lo separi dalla poltrona. Il nuovo Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita 5 cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario; insomma aspettatevi pure Pippo Baudo o Michele Misseri.

La durata di ciascuna Camera non può essere prorogata se non per legge e soltanto in caso di guerra. Sì, avete letto bene. Ora capirete il perchè dell’articolo 11 della Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri…”.

Per poter votare per la Camera e il Senato occorre aver compiuto 18 anni per la prima e 25 per la seconda.
Per poter candidarsi e farsi eleggere, invece, di anni ne occorrono rispettivamente 25 e 40.

I partiti o gruppi politici organizzati che hanno presentato liste di candidati per l’elezione alla Camera e al Senato hanno depositato presso il ministero dell’Interno un simbolo di riferimento, soggetto a regole di unicità e copyright, e possono inoltre allegare una dichiarazione di affiliazione a una coalizione.

Non possono candidarsi coloro che sono stati “condannati” da una sentenza definitiva. Vi ricordo che per “sentenza definitiva” si intende una statuizione non più sottoponibile ai mezzi di impugnazione.

Sia per l’elezione della Camera dei deputati che per quella del Senato della Repubblica, l’elettore esprime il voto tracciando una segno sul contrassegno della lista prescelta.

Per esempio, volete votare la “Sciolta Clinica” per Monti? Basterà che tracciate una bella X sul simbolo col catetere. Non è possibile manifestare “voto di preferenza”; la lista di candidati è, infatti, “bloccata”, cioè i nominativi sono presentati in un ordine prestabilito al momento del deposito della lista stessa.

Insomma, vi basterà scegliere quale sanguisuga preferire, ma non preoccupatevi se sbagliate: tanto sono tutti parenti. Per altre informazioni, visitare il sito del Ministero dell’Inferno.

Arianna Quartararo

Maestra nell'altissima arte del brontolio, regina dei rimuginamenti, paladina del nichilismo da retrobottega,mia madre voleva darmi in affidamento a Satana. Avvocato mancato. Il mio secondo lavoro di casa preferito è cucinare. Il primo è sbattere la testa sulla sponda del letto fino a svenire. Per contattarmi arianna@sicilianews24.it

Recent Posts

Addio sigarette: da oggi o smetti di fumare o vengono ‘a casa tua’ e ti portano via tutto | Ormai c’è un decreto che parla

Novità sul fumo di sigaretta: devi smettere prima di subito. La novità è costosissima In…

27 minuti ago

Meteo Sicilia di lunedì 23 dicembre

Giornata all'insegna del tempo instabile specie sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata…

44 minuti ago

Sequestro da 250.000 € alla Presidente di un’Associazione Antiracket di Palermo

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…

4 ore ago

Riscaldamento centralizzato in condominio

Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…

4 ore ago

Anziana muore all’Ospedale Ingrassia di Palermo: tenuta 8 giorni in barella

Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…

5 ore ago

La tavola a Natale la preparo con 0 euro: non compro nulla, riciclo quello che ho in casa così | Il trucco di mia zia 90enne

Addobbare a festa la tavolata di Natale è quasi un rito per le famiglie di…

5 ore ago