Edilizia ed evasione fiscale, a Siracusa sequestro da un milione di euro
Edilizia ed evasione fiscale, a Siracusa sequestro da un milione di euro. La guardia di finanza di Siracusa, su delega della Procura, ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo sui beni e sui conti dell’amministratore di una società, operante nel settore delle costruzioni edili.
L’attività di polizia finanziaria della Compagnia di Siracusa, che trae origine dall’esecuzione di una verifica di iniziativa, avrebbe evidenziato che il contribuente esercitava la propria attività senza adempiere agli obblighi dichiarativi e di versamento delle imposte, a partire dal 2014.
L’impresa aveva operato nella veste di “evasore totale”, occultando al fisco operazioni imponibili per oltre 3.500.000 euro.
Edilizia, sequestro per equivalente
L’evasione fiscale riscontrata, con il superamento delle soglie di punibilità, permetteva di deferire alla Procura di Siracusa, per violazione dell’articolo 5 del decreto legislativo 74/2000, con richiesta di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente sino alla concorrenza delle imposte evase, per oltre 980.000 euro.
Il procuratore della Repubblica, Francesco Paolo Giordano, che ha coordinato le indagini ed il sostituto, Vincenzo Nitti, che le ha dirette, hanno richiesto al Gip di Siracusa, Giuseppe Tripi, l’emissione del provvedimento di sequestro preventivo che è stato eseguito sui beni e sui conti dell’indagato.
L’attività della Guardia di Finanza si pone a tutela della sana imprenditoria al fine di prevenire e reprimere ogni condotta illecita che possa danneggiare il sistema economico e l’affermazione del principio di equità fiscale.