ECONOMIA:CENTORRINO, CRISI ALIMENTA PROFITTI ORGANIZZAZIONI CRIMINALI

Regione Sicilia

“La crisi finanziaria che dal 2008
ha messo in difficolta’ le economie dei paesi piu’ avanzati e ha
alimentato i profitti delle organizzazioni criminali si e’
sviluppata attraverso tre canali princ…

Regione Sicilia

di redazione

“La crisi finanziaria che dal 2008
ha messo in difficolta’ le economie dei paesi piu’ avanzati e ha
alimentato i profitti delle organizzazioni criminali si e’
sviluppata attraverso tre canali principali: la stretta creditizia
delle banche in conseguenza della crisi finanziaria attuale;
l’evoluzione territoriale delle organizzazioni criminali italiane;
il terzo flusso di risorse proviene direttamente dagli
imprenditori”.
Lo ha detto l’assessore regionale per l’Istruzione e la
Formazione professionale, Mario Centorrino, nel suo intervento al
convegno ‘Crisi di impresa ed Economia criminale’, che si e’
svolto oggi alla facolta’ di Economia dell’Universita’ di Messina.
Secondo Centorrino, “Se in passato l’impresa criminale era una
diretta espressione dell’organizzazione mafiosa, adesso sta
emergendo un nuovo modello di impresa che sceglie di diventare
criminale per potersi permettere una concorrenza sleale e quindi
elevate rendite. Il principio che tutto e’ lecito e’ passato
pericolosamente negli ultimi anni in tutti i settori dal
giornalismo alla finanza, dalla politica all’economia. I dati
sulla corruzione denunciati dalla Corte dei Conti (60 miliari di
euro nel 2011) e la difficolta’ di arginarla con appropriati
interventi legislativi ne sono la dimostrazione piu’ evidente. In
questo humus sociale e culturale trovano facilita’ di azione le
organizzazioni criminali per estendere i loro interessi. E forse
passa anche da qui il rimedio per un contrasto efficace
all’economia criminale”.
Alla tavola rotonda hanno partecipato, tra gli altri, i
magistrati Antonio D’Amato e Giuseppe Minutoli, il preside della
facolta’ di Economia, Giovanni Moschella, il docente di Economia
aziendale, Francesco Vermiglio, il giornalista Antonio Siracusano.
mpf/mav
241620 Mag 12 NNNN