Economia verde: ddl all’Ars su rendimento energetico in edilizia

Il Vicepresidente del Gruppo del Partito dei Siciliani – MPA, on.le Vincenzo Figuccia ha depositato all’Assemblea Regionale Siciliana un Disegno di legge con l’obiettivo di “razionalizzare e promuovere il risparmio energetico in edilizia.”

“Il settore edile – afferma Figuccia – è stato da sempre un elemento trainante dell’economia siciliana ed oggi, grazie al rispetto delle norme in materia di risparmio energetico ed uso delle fonti rinnovabili, può inserirsi in pieno nella cosiddetta “green-economy” tornando ad essere un motore trainante dell’occupazione.”

La proposta di legge prevede un ampio campo di applicazione rispetto a tutti gli aspetti di questo settore: dal calcolo delle prestazioni energetiche, alle prescrizioni minime per i nuovi edifici e per le ristrutturazioni, ai requisiti professionali di chi sarà abilitato al rilascio delle certificazioni, per finire con la promozione dell’uso razionale dell’energia e le forme di incentivazioni economiche per i cittadini.

La proposta di Figuccia mira a favorire la diffusione delle fonti energetiche alternative, prevedendo un obbligo stringente, per le nuove costruzioni e per le ristrutturazioni di interi edifici ad uso abitativo, all’uso del solare come fonte energetica per l’acqua calda sanitaria. E’ previsto infatti che almeno il 60% del fabbisogno sia
soddisfatto con questa fonte energetica. Successivamente all’entrata in vigore della legge, tutti gli edifici e
tutti gli immobili dovranno avere una certificazione di classe energetica, che sarà obbligatoria sul mercato edilizio, sia per la compravendita che per l’affitto.

“In questo modo – afferma il parlamentare regionale – tutti potranno fare scelte oculate, sapendo quali costi indiretti dovranno affrontare per la gestione energetica degli immobili.”

Non mancano ovviamente gli incentivi, che nel Disegno di legge vengono stimati in 1 milione di euro annui.
“Una somma esigua – afferma Figuccia – che costituisce però un vero e proprio investimento per il rilancio economico ed occupazionale. Contributi rivolti a chi vuole sfruttare le nuove energie e vuole ristrutturare sono infatti un importante sostegno al rilancio dell’edilizia in una chiave innovativa, dove non si aggredisce il territorio ma anzi se ne tutelano le caratteristiche.”