Economia: Monti ottiene l’approvazione al decreto semplificazioni

 

 

Il consiglio dei ministri attraverso una nota evidenzia tutti i cambiamenti presenti nel decreto semlificazioni.

di redazione

Il consiglio dei ministri attraverso una nota evidenzia tutti i cambiamenti presenti nel decreto semlificazioni.

“Fermo restando il limite di nove mesi, l’autorizzazione al lavoro stagionale si intende prorogato e il permesso di soggiorno può essere rinnovato in caso di nuova opportunità di lavoro stagionale offerta dallo stesso o da altro datore di lavoro”

“I beni immobili sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata che hanno caratteristiche tali da consentirne un uso agevole per scopi turistici possono essere dati in concessione a cooperative di giovani di età non superiore a 35 anni”

“promozione di forme di turismo accessibile, mediante accordi con i principali vettori operanti nei territori interessati attraverso pacchetti agevolati per i giovani, gli anziani e i soggetti portatori di disabilità”

Per “favorire la modernizzazione e l’efficienza degli strumenti di pagamento, riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denaro contante e degli assegni, a decorrere dal primo maggio 2012 tutti i pagamenti e tutti i versamenti delle somme dovute a qualsiasi titolo nei confronti dell’Inps sono effettuati esclusivamente con strumenti di pagamento elettronici bancari o postali”.

“Al fine di assicurare il tempestivo avvio di interventi prioritari e immediatamente realizzabili”.

“Un Piano di messa in sicurezza degli edifici scolastici esistenti e di costruzione di nuovi edifici scolastici, anche favorendo interventi diretti al risparmio energetico e all’eliminazione delle locazioni a carattere oneroso, nell’ambito delle risorse già destinate agli scopi con delibera del 20 gennaio 2012 e di quelle assegnate al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca dall’articolo 33, comma 8, della legge 12 novembre 2011, n. 183, pari a cento milioni di euro per l’anno 2012”.

Il governo “persegue l’obiettivo prioritario della modernizzazione dei rapporti tra pubblica amministrazione, cittadini e imprese, attraverso azioni coordinate dirette a favorire lo sviluppo di domanda e offerta di servizi digitali innovativi”.

Più facile anche ricordarsi di rinnovare il proprio documento di identità, perché basterà far riferimento al compleanno: la carta avrà infatti una validità maggiore rispetto ad oggi, la scadenza sarà estesa fino alla data di nascita del titolare.

 

In materia di appalti, arriva poi la “responsabilità solidale” tra datore di lavoro, appaltatore ed eventuali subappaltatori. Mentre le piccole e medie aziende potranno avvalersi della dichiarazione unica ambientale. Controlli meno asfissianti e soprattutto più trasparenti.

Pubblica amministrazione più agevole con l’agenda digitale
Rapporti più moderni tra pubblica amministrazione, cittadini e imprese. E’ l’obiettivo del governo Monti. “Istituita, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, una cabina di regia per l’attuazione dell’agenda digitale italiana, coordinando gli interventi pubblici volti alla medesime finalità da parte di regioni, province autonome ed enti locali”.

“Le tessere di riconoscimento rilasciate dalle amministrazioni dello Stato hanno durata decennale: le tessere quinquennali in scadenza sono prorogate per un quinquennio”.

Entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto “nel rispetto delle esigenze di tutela del patrimonio culturale, con decreto non avente natura regolamentare del ministro per i Beni e le attività culturali, di concerto con il ministro dell’Economia” sono “definite modalità tecniche operative, anche informatiche, idonee ad accelerare le procedure di verifica dell’interesse culturale”. Lo prevede l’ultima bozza del dl Semplificazioni facendo riferimento alla parte del Codice dei beni culturali e del paesaggio secondo cui gli uffici del ministero “d’ufficio o su richiesta formulata dai soggetti cui le cose appartengono e corredata dai relativi dati conoscitivi, verificano la sussistenza dell’interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico nelle cose” al “fine di assicurare uniformità di valutazione”.

Più facile diventare autotrasportatore
Il decreto semplificazioni varato oggi dal Consiglio dei ministri prevede una semplificazione dell’accesso “alla professione di autotrasportatore, esentando dall’obbligo dell’esame di idoneità professionale chi ha superato un corso di istruzione secondaria o chi ha diretto in maniera continuativa, per almeno dieci anni, un’impresa del settore”.

 

“L’imprenditore agricolo – si legge – potrà iniziare l’attività contestualmente all’invio della comunicazione, fermo restando gli obblighi igienico-sanitari”.

Con il nuovo decreto “le amministrazioni avranno la possibilità di consultare rapidamente il fascicolo elettronico di ciascuna impresa ed effettuare i controlli necessari, con un risparmio stimato di circa 1,3 mld l’anno”.

“Sarà piuù semplice e veloce, per i guidatori ultraottantenni, rinnovare la patente”. Lo prevede il decreto semplificazioni. Secondo quanto si legge nella nota del Cdm, “il rinnovo, di durata biennale, potrà essere effettuato direttamente presso un medico monocratico e non più presso una commissione medica locale”.