Ecoforum a Palermo, niente è possibile senza nuova coscienza civica

Ecoforum a Palermo. “In Sicilia, per risolvere definitivamente il problema legato allo smaltimento dei rifiuti, c’è assolutamente bisogno di una nuova coscienza civica. Le istituzioni potranno fare sforzi immani, al limite del miracolo, ma se nel cittadino manca la consapevolezza di una vera, profonda cultura ambientale la battaglia non potrà mai essere vinta”.

E’ l’appello che il presidente della Regione Nello Musumeci ha voluto lanciare intervenendo ai lavori del secondo “EcoForum” regionale sui rifiuti e l’economia circolare organizzato da Legambiente Sicilia ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo.

Cinque le sessioni di confronto tra associazioni e istituzioni: la prima sulla gestione industriale per il ciclo virtuoso dei rifiuti in Sicilia; la seconda dedicata ai distretti dell’Economia Circolare; la terza sul Piano rifiuti e governance; la quarta dedicata alla campagna “Plastic Free”; la quinta e ultima, infine, è una tavola rotonda, cui hanno partecipato Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, Alberto Pierobon, assessore regionale all’Energia e monsignor Antonino Raspanti, vescovo di Acireale.

Ecoforum a Palermo:  portare in discarica la minore quantità possibile di rifiuti

Il governatore ha annunciato che nei prossimi giorni il disegno di legge sui rifiuti approderà in aula a palazzo dei Normanni. “Mi auguro davvero – ha detto Musumeci – che venga approvato. La Regione ha il dovere di pianificare e noi, al di là del lavoro svolto incessantemente in quest’ultimo anno in cui abbiamo dovuto accelerare pratiche oramai ricoperte da una coltre di polvere, abbiamo la necessità di individuare gli impianti di cui hanno bisogno le nove province dell’Isola, in un contesto moderno e funzionale che, così come prevede l’economia circolare, punti a portare in discarica la minore quantità possibile di rifiuti avendo grande attenzione per ciò che può essere riutilizzato: carta, metallo, vetro, legno, plastica”.

Una puntualizzazione, infine, su ruoli e competenze. “Le realtà locali, i Comuni – ha sottolineato il presidente Nello Musumeci – restano i veri protagonisti delle politiche da adottare per un corretto smaltimento. In passato, purtroppo, si sono sentiti deresponsabilizzati anche per colpa della Regione ma da un anno a questa parte abbiamo fatto chiarezza e ognuno adesso sa quale parte deve recitare in questa difficile sfida che, con il contributo di tutti, dobbiamo assolutamente vincere”.

Il Forum rientra nell’ambito della campagna “Sicilia Munnizza Free” con la quale Legambiente si è impegnata per l’introduzione e la diffusione della raccolta differenziata nei Comuni dell’Isola, realizzata in collaborazione con il Conai e il patrocinio della Regione Siciliana.