Due arresti tra Carini e Terrasini per smaltimento illecito di rifiuti

I militari della Compagnia di Carini, a seguito dei controlli disposti dal Generale Teo Luzi, finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati in materia ambientale, tra cui il fenomeno del trasporto e abbandono illegale dei rifiuti, hanno arrestato due persone in diverse circostanze. Nel …

I militari della Compagnia di Carini, a seguito dei controlli disposti dal Generale Teo Luzi, finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati in materia ambientale, tra cui il fenomeno del trasporto e abbandono illegale dei rifiuti, hanno arrestato due persone in diverse circostanze. Nel primo caso, i militari hanno arrestato Cesare Galluzzo, palermitano di 44 anni. L’uomo è stato sorpreso mentre scaricava dal retro del proprio furgone, 35 pneumatici deteriorati di grosse dimensioni, nell’area industriale di Carini, esattamente in via Archimede. Il tutto trasportato in assenza delle autorizzazioni necessarie previste dalla normativa di settore. L’automezzo è stato sequestrato e per Cesare Galluzzo, con l’accusa di smaltimento illecito di rifiuti, sono scattate le manette. Processato con il rito direttissimo, l’uomo è stato rimesso in libertà Nel secondo caso, invece, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Carini, hanno messo le manette ai polsi di Giuseppe Ventimiglia, 39 anni, di Terrasini. Ventimiglia è stato sorpreso mentre, dal suo autoarticolato, stava scaricando in contrada Piano Torre circa15 metri cubi di materiale proveniente da cantieri edili. L’uomo, titolare di un’omonima ditta è adesso accusato di smaltimento di rifiuti pericolosi. Anche lui è stato processato per direttissima e la convalida dell’arresto è stato pure rimesso in libertà.
(Teleoccidente)