Droga a Poggioreale, fermati due fratelli per coltivazione di marijuana

Droga a Poggioreale, in contrada Fontanelle, dove nell’ambito della manovra di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti condotta dalla compagnia carabinieri di Castelvetrano i militari hanno tratto in arresto due fratelli di 47 e 43 anni.

I fratelli, nel corso una perquisizione presso il fondo agricolo, dove erano soliti svolgere attività agropastorale, sono stati trovati in possesso di 651 piante di “canapa indica” coltivate all’interno di un magazzino appositamente adibito a “maxi-serra”.

Droga a Poggioreale, serra con 651 piante

Il magazzino era attrezzato con tutto l’occorrente per la ventilazione, riscaldamento ed illuminazione delle piante, avendo predisposto ogni cautela utile ad evitare che dall’esterno si potessero notare luci o altre circostanze sospette.

I carabinieri hanno trovato anche materiale idoneo al confezionamento ed al taglio degli stupefacenti, tra cui un fucile a canne mozze calibro 12., marca Franchi, con matricola abrasa, in buono stato d’uso e conservazione, oltre a 8 cartucce calibro 12.

Droga a Poggioreale, anche furto di energia all’Enel

Durante l’attività di ispezione è stato accertato – unitamente a personale dell’Enel – che l’energia elettrica servente il magazzino (pari a 50 kw/h), veniva sottratta in maniera irregolare, mediante allacci abusivi alla rete elettrica pubblica con l’utilizzo di più cavi portanti e 54 trasformatori.

I due sono stati tratti in arresto per l’attività di produzione di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, per la detenzione illegale di arma clandestina e per il furto aggravato di corrente elettrica, quest’ultimo generante un grave danno patrimoniale alla società di distribuzione.