Droga a Palermo: arresti a Marinella, usavano un codice culinario per spacciare

Per eludere le intercettazioni una banda di spacciatori usava un linguaggio criptico sulla droga.

di redazione

PALERMO, 21 FEB – Lo chiamavano ‘pollo’, ‘rosticceria’ o ‘cioccolato’  l’hashish da vendere, nel tentativo di ludere le intercettazioni. Il “cioccolato Marachesh buono” rappresentava la droga di ottima qualità. Questo l’iter di una banda di otto spacciatori messe in manette dalla squadra mobile di Palermo in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Gip.La base dei rainatori era nel rione della Marinella a Palermo.