Dramma per il più amato della Rai: puntata in faccia una pistola | Accaduto tutto in piena notte

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L’artista ha fatto una rivelazione shock ai giornalisti: quello che ha vissuto non andrebbe augurato neanche al peggior nemico

L’88esimo compleanno di Lino Banfi è stato festeggiato a Canosa di Puglia con un evento che ha attirato tantissimi visitatori. Il sindaco di Terlizzi e altre istituzioni locali hanno omaggiato l’attore per il suo contributo alla comicità e alla diffusione della cultura pugliese in Italia.

Banfi ha ricevuto auguri commoventi e un mazzo di fiori e, dato che non potrà partecipare alla prossima festa cittadina che si tiene ogni anno, l’artista ha colto l’occasione per condividere con i presenti emozionanti ricordi e aneddoti della sua carriera.

L’evento ha attirato l’attenzione anche di molti volti noti dello spettacolo nazionale e internazionale, trasformando il compleanno in una festa memorabile per grandi e piccini.

Il sindaco ha ringraziato Banfi non solo per il suo talento, ma anche per il suo impegno sociale contro le truffe agli anziani, supportato dall’Arma dei Carabinieri.

La campagna contro le truffe agli anziani

L’Arma dei Carabinieri ha lanciato una nuova campagna nazionale contro le truffe agli anziani, scegliendo come testimonial proprio Lino Banfi, considerato il “Nonno d’Italia”. L’iniziativa mira a tutelare i soggetti vulnerabili, come gli anziani, spesso presi di mira dai truffatori.

Attraverso uno spot diffuso sui social media e altre piattaforme, Banfi, insieme al Comandante di Stazione del suo quartiere, mette in guardia il pubblico contro questi inganni, invitando a contattare il 112 in caso di sospetti e a consultare il sito Carabinieri.it per maggiori informazioni.

Lino Banfi – LaPresse – Sicilianews24

Attimi di paura

Lino Banfi ha recentemente raccontato di essere stato minacciato con una pistola sotto casa sua, in zona piazza Bologna, a Roma. Due uomini con il casco ma a volto scoperto lo hanno bloccato mentre stava per entrare in ascensore, puntandogli l’arma e chiedendogli di consegnare l’orologio. Dopo avergli sottratto il Rolex, i malviventi sono fuggiti su due scooter. L’attore non è riuscito a riconoscere i rapinatori dalle foto segnaletiche.

L’88enne ha voluto esprimere gratitudine alle Forze dell’Ordine per il loro impegno e ha rinnovato un appello alle autorità locali per migliorare la sicurezza nella sua zona, a partire da misure come una maggiore illuminazione nel quartiere. Banfi ha infine affermato che, se la situazione non dovesse migliorare, potrebbe essere costretto a lasciare una zona a cui è molto legato.