Draghi “Merkel determinante per l’Ue, ci mancherà”

ROMA (ITALPRESS) – “Quella della Cancelliera Merkel si tratta probabilmente della sua ultima visita bilaterale in Italia, e voglio quindi cogliere quest’occasione per ringraziarla a nome del Governo ma anche mio personale per il ruolo determinante che ha avuto nel disegnare il futuro dell’Europa negli ultimi sedici anni. La Cancelliera ha saputo guidare la Germania e l’Unione Europea con calma, determinazione e sincero europeismo”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine dell’incontro con la cancelliera della Repubblica Federale di Germania, Angela Merkel, a Palazzo Chigi.


“Durante gli anni che ho trascorso alla guida della Banca Centrale Europea, Merkel ha sostenuto con grande convinzione l’indipendenza della banca centrale, anche quando venivamo attaccati per le politiche espansive necessarie per difendere l’integrità della moneta unica, allontanare i rischi di deflazione e sostenere la ripresa. Durante la fase più acuta della pandemia in Italia, sotto la guida di Merkel – ha aggiunto – la Germania ha fornito assistenza diretta a decine di pazienti italiani, trasportandoli negli ospedali tedeschi, un gesto che ci ha profondamente commossi. La Cancelliera ha avuto un ruolo decisivo nella creazione del programma Next Generation EU, un segno tangibile della solidarietà dell’Unione Europea verso i Paesi più colpiti dalla pandemia, e una straordinaria occasione per rilanciare la crescita economica in Italia in modo robusto, equo e sostenibile”.


“Merkel è stata una campionessa del multilateralismo quando altri Paesi si schieravano per il protezionismo e l’isolazionismo – ha spiegato il premier -. Ci mancherà, ma sono sicuro avremo modo di vederla altre volte in Italia – magari in occasioni di maggiore relax – visto il suo amore per il nostro Paese”.
Lo cancelliera tedesca ha ricordato il suo “amore per l’Italia”. “Lo porterò avanti – ha detto Merkel -, ma darò a questo amore un’altra forma. Farò un soggiorno a Roma perchè io vorrei passare più tempo in questa città. Tornerò in Italia in altre vesti”.

La cancelliera ha poi ringraziato il presidente del Consiglio italiano sottolineando che “in pochi mesi si è creata una collaborazione molto stretta, abbiamo stimolato questa crescita anche quando era presidente della Bce, in questo caso è stato un grande garante dell’euro con grande determinazione. Lei ha contribuito allo sviluppo ulteriore dell’euro come moneta unica”. E sul ruolo dell’Italia in Europa dopo la fine del suo mandato da cancelliera ha aggiunto: “l’Italia non rappresenterà la Germani e la Germania non rappresenterà l’Italia, saranno sicuramente delle voci importanti e ognuno rappresenterà il proprio paese”, ha concluso.