Draghi “Governi e imprese facciano di più per la parità di genere”

ROMA (ITALPRESS) – “Le disuguaglianze di genere nelle nostre società sono significative. Le donne sono capi di Stato o di governo in soli 22 Paesi; solo il 21,9% di tutti i ministri nel mondo sono donne. G20 Empower è un forum importante per affrontare le disuguaglianze di genere: in qualità di Presidenza del G20, l’Italia sostiene pienamente questo sforzo”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in occasione della Terza Sessione Plenaria del G20 Empower.


Si tratta di un gruppo di lavoro che, sotto l’egida del G20, che riunisce rappresentanti del settore privato e rappresentanti dei Governi dei Paesi membri per promuovere l’emancipazione delle donne in posizioni di leadership. I risultati del lavoro delle tre sessioni plenarie saranno condivisi durante la Conferenza ministeriale sull’Empowerment femminile in programma il prossimo 26 agosto.


“Siamo ancora lontani dal raggiungere una reale parità di genere. Governi e imprese devono lavorare insieme per superare queste disparità: i primi rafforzando i servizi per l’infanzia, le imprese trovando il modo di adattare i propri luoghi di lavoro alle esigenze delle madri lavoratrici – ha proseguito il presidente del Consiglio -. Dobbiamo pretendere più informazioni da parte delle aziende sul divario salariale di genere. Le aziende dovrebbero garantire che sia preselezionato per le candidature un numero sufficiente di donne qualificate. I governi possono fare di più per aumentare il numero di donne nella scienza e nei settori correlati in rapida crescita. Le decisioni che assumiamo oggi determinano come la nostra società evolverà in futuro. Sta a noi dare potere ad una nuova generazione di donne e costruire un mondo migliore e più equo”.