In Via Tonale a Milano, una giovane donna giace riversa tra i rifiuti. E’ nuda, incosciente, inerme.
Ieri pomeriggio poco prima delle 17, nei pressi della trafficatissima Stazione Centrale. Nessuno si è avvicinato, nessuno si è preoccupato di chiamare i soccorsi. La donna ha continuato a giacere sull’asfalto per molte ore, fin quando il buon senso non è giunto su quel letto di spazzatura e sogni infranti.
L’anno scorso sempre a Milano, in un condominio del centro, un uomo è morto sulle scale del palazzo nel quale abitava. I condomini lo scavalcavano, non lo conoscevano, hanno pensato fosse un barbone.
Il fatto è stato denunciato da Il Giornale e l’indignazione plenaria ha subito preso il posto dell’indifferenza metropolitana di una città in corsa verso il ” progresso”.
In Sicilia, sarebbe accaduta la medesima cosa?
“Conosco una sola razza: quella umana” diceva Einstein. Vero, per cui differenziamoci noi umani innanzi tutto, prima che tutta la nostra società diventi un rifiuto da mettere nell’umido.
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