Domenica al Nautoscopio l’apertura al pubblico della casamatta
Domenica 8 luglio, dalle 9 alle 19, sarà aperta al pubblico la casamatta che si trova all’interno dell’area del Nautoscopio Arte al Foro Italico Umberto I a Palermo. Nell’anno in cui Palermo è Capitale Italiana della Cultura ed in cui ricorre il 75esimo anniversario dello sbarco alleato in Sicilia, il gruppo di ricercatori storici di Palermo Pillbox Finders organizzano la visita guidata della postazione militare della seconda guerra mondiale, edificata negli anni ’40.
Nautoscopio, tanti eventi in programma
Inoltre, sempre domenica 8 luglio, torna a Palermo dopo ben sette anni la Pattuglia Acrobatica Nazionale delle Frecce Tricolori che, proprio sul cielo del Foro Italico, regalerà alla città un grande spettacolo acrobatico, il cui inizio è previsto intorno le ore 18. I visitatori del fortino potranno così assistere, da una postazione d’eccellenza, anche alle performance dei dieci arei italiani i cui piloti sono tra i più bravi al mondo.
Gli eventi legati all’apertura straordinaria del bunker costiero del Foro Italico non finiscono qui. A partire dalle ore 15 e fino alle 19, in via Emerico Amari, sarà possibile visitare un’autentica colonna di mezzi storici della seconda guerra mondiale a cura di HMV Italia (History & Military Vehicles Italia) di Udine. Il pubblico potrà nell’occasione salire sugli originali veicoli militari e scattare delle foto ricordo insieme ai rievocatori storici in divisa e ai ricercatori di Palermo Pillbox Finders.
Tutti i dettagli
La visita guidata della casamatta all’interno di Nautoscopio Arte consentirà a cittadini e turisti di conoscere, oltre il sito, la storia di un’originale fortificazione italiana della seconda guerra mondiale, conducendoli all’interno della stessa attraverso un’altra storia che è quella dei manufatti usati durante gli anni del conflitto, nonchè immaginare le abitudini e gli stili di vita dei militari addetti al controllo di tali postazioni.
Per l’occasione, il bunker del Foro Italico sarà allestito con alcuni cimeli dell’epoca per ricordare come si organizzava lì dentro il lavoro dei soldati siciliani, il tutto accompagnato dalla narrazione di eventi e fatti storici fino all’entrata degli americani a Palermo, il 22 luglio del 1943. L’evento si propone inoltre di promuovere in Sicilia il turismo storico negli originali luoghi in cui si svolsero le vicende belliche, e la riqualificazione delle numerosissime fortificazioni militari presenti nel nostro territorio, con l’idea che un giorno possa crearsi un vero e proprio circuito storico.
I ricercatori di Palermo Pillbox Finders, già dallo scorso anno, hanno avviato il Censimento delle Casematte distribuite in particolar modo nelle coste e nelle alture di tutta la provincia palermitana, spostandosi anche verso altre zone siciliane. Il team ha inoltre realizzato dei cartelli simbolici di segnalazione turistica delle postazioni: se si procedesse in tal senso, Palermo sarebbe il primo comune ad adottare un’iniziativa del genere in Italia e tra le prime
in Europa.
Per i turisti che non parlano italiano, la visita guidata sarà garantita anche in lingua inglese. L’evento ha il Patrocinio del comune di Palermo, la collaborazione di Nautoscopio Arte, e la visita è a ingresso gratuito.