Commemorazione per l’uccisione dell’agente Agostino e moglie
Domani mattina, La Polizia di Stato ricorderà l’agente Antonino Agostino, scomparso per mano mafiosa, proprio il 5 agosto di 32 anni fa.
Il poliziotto e la moglie Ida Castelluccio furono uccisi sul lungomare di Villagrazia di Carini da sicari giunti in moto. La crudeltà della mafia fu ancora più efferata poiché la morte colpì la coppia in una fase di estrema felicità della loro vita: a conclusione di un momento di convivialità familiare, i coniugi avevano appena comunicato ai parenti di aspettare un figlio.
Antonino Agostino fu raggiunto per primo dai colpi dei killer e morì quasi sul colpo, facendo scudo alla moglie. La donna, anch’ella colpita intenzionalmente, sarebbe deceduta pochi minuti dopo in un nosocomio cittadino.
La giovane coppia sarà ricordata nel corso di una formale cerimonia che si terrà sul lungomare “Cristoforo Colombo” di Villagrazia di Carini, alla presenza dei familiari e del Questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, oltre che delle autorità Civili e Militari, con la deposizione alle ore 9.00 di una Corona di alloro sul cippo che sorge a pochi metri dal luogo ove i coniugi furono trucidati.
A seguire, alle ore 10.30, sarà celebrata una Santa Messa presso la Cattedrale di Palermo che sarà officiata da Padre Massimiliano Purpura, Cappellano della Polizia di Stato.