Disummer, rappresentanti: “Esclusi perchè di altra corrente politica”
Riceviamo e pubblichiamo la nota congiunta dissenziente di alcuni rappresentanti Disum dell’Università di Catania, in merito all’organizzazione dell’evento “Disummer”, che si terrà questa sera al Monastero dei Benedettini.
Vivere l’Ateneo è importante, vivere il proprio Dipartimento lo è ancora di più, tipo il nostro: quello di Scienze Umanistiche. Capita addirittura che questi locali vengano messi a disposizione degli studenti, sotto l’occhio vigile e organizzativo dei rappresentanti, per festeggiare insieme una qualsiasi ricorrenza, tipo l’arrivo dell’estate e la fine della sessione estiva d’esami: condivisione, potrebbe essere la parola chiave.
Quest’ultima che non viene sempre attuata, in quanto non si sa perché, e non si sa per quale motivo, si tende spesso a dividere e mai ad unire, a sfruttare ogni singolo momento per anteporre la propria propaganda alle amicizie che potrebbero nascere da questi momenti, di condivisione appunto.
Oggi ci sarà un evento che avrebbe potuto rafforzare tutto ciò. Tutto ciò che noi rappresentiamo e il perché lo facciamo. Al quale vi invitiamo sì a partecipare, se volete, perché la cornice merita, ma solo per questo. In quanto l’appuntamento di oggi è risultato di una mera e spasmodica ricerca del consenso fine a sé stessa, come se vi fosse perennemente una campagna elettorale.
Ed è su queste premesse che si rende doverosa una puntualizzazione, in quanto è evidente che, nonostante la collaborazione dei docenti, che hanno fatto il possibile per renderci partecipi, ai quali va il nostro ringraziamento, l’evento, non è organizzato da tutti i rappresentanti degli studenti, ma solo da una parte degli stessi, accomunata dal fatto di una comune militanza all’interno di una stessa corrente di una medesima area politica.
Per correttezza è giusto sottolineare come, una parte di questi organizzatori abbia fatto il possibile, seppure due giorni prima dell’evento, per cercare di inserire gli “esclusi”, trovando però in disaccordo questi ultimi, a causa della brevissima tempistica rimanente. A chi è stato di fatto escluso, nonostante sia la migliore personalità presente all’interno del contesto studentesco del Dipartimento, va la nostra solidarietà.
A chi ha cercato di includere in tempi brevi, va un ringraziamento per la buona volontà. A chi ha escluso, per il proprio tornaconto aggregativo e, perché no, elettorale, va il nostro dispiacere per l’occasione persa per avere un Disum unito, come spesso è stato, perché fu nostro elemento caratterizzante, e a differenza di molti altri dipartimenti.
Ad maiora
I Rappresentanti degli studenti esclusi, ma che non escluderanno mai.
Simona Perni, Claudia Perni, Vittorio Sangiorgi, Lucia Fassari, Mirko Giubilante , Ileana Lo Re, Sabrina Meli , Amalia Rizza, Marzia Cutaia, Luca Barbirotto, Stefano Rizzo, Carolina Maran, Elena Concetta Terranova, Valerio La Cava, Francesco Bufolino.