DISSESTO:DI BETTA, OCCORRONO MAGGIORI RISORSE PER DIFESA DEL SUOLO

Regione Sicilia

“Abbiamo invitato tutte le
amministrazioni locali a presentare le istante e i preliminari di
massima per potere effettuare le istruttorie, e individuare il
grado di priorita’, per il finanziamento di interventi strutturali
in difesa del suolo e di mitigazione del rischio idrogeologico.
Questo p…

Regione Sicilia

“Abbiamo invitato tutte le
amministrazioni locali a presentare le istante e i preliminari di
massima per potere effettuare le istruttorie, e individuare il
grado di priorita’, per il finanziamento di interventi strutturali
in difesa del suolo e di mitigazione del rischio idrogeologico.
Questo primo incontro e’ stato propedeutico a una ulteriore
riunione che coinvolgera’ tutti i comuni compresi nella richiesta
di dichiarazione dello stato di calamita’ della prefettura,
riguardante gli eventi calamitosi che hanno colpito la scorsa
settimana la provincia di Messina”.
Lo ha detto l’assessore regionale al Territorio e Ambiente
Sebastiano Di Betta alla riunione convocata in assessorato cui
hanno partecipato i sindaci dei comuni di Castelmola, Gaggi,
Graniti, Furci Siculo e Letojanni, i dirigenti della protezione
civile della provincia regionale di Messina e del dipartimento
regionale, il vice prefetto Giuseppina Valenti il responsabile del
servizio Difesa del suolo dell’assessorato Sergio Sansone, e i
dirigenti generali dell’Ambiente, Giovanni Arnone e del Corpo
Forestale Piero Tolomeo.
“La provincia di Messina e’ certamente quella piu’ a rischio
dissesto idrogeologico – ha aggiunto Di Betta – ed ha il piu’ alto
tratto di erosione costiera, ma in questo momento con i pochi
fondi comunitari disponibili, possiamo intervenire per le
situazioni a maggiore pericolosita’ che riguardano solo i centri
abitati. Per questo e’ necessario incrementare considerevolmente
gli stanziamenti previsti per quelle linee di intervento
all’interno del Fesr, argomento che rappresentero’ al presidente
Lombardo ed all’assessore Armao nella prossima giunta di governo”.
vo/mav
211534 Nov 11 NNNN
(Regione Sicilia)