Dissesto Sp 38 Sicilia, Regione interviene per metterla in sicurezza

Dissesto Sp 38 Sicilia. Il dissesto finanziario delle ex Province e i disastrosi riflessi sulla viabilità dell’Isola sono, da sempre, cerchiati in rosso sull’agenda di lavoro del governo Musumeci pronto, ancora una volta, a scendere direttamente in campo per rimuovere disagi e pericoli destinati, altrimenti, a restare senza soluzione di continuità.

L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione e diretto da Maurizio Croce, ha pubblicato la gara per realizzare il progetto esecutivo e garantire la direzione dei lavori a una serie di interventi sulla strada provinciale 38 e sul tratto della Sp 23 che collega il Comune di Mussomeli alla città di Caltanissetta.

Dissesto Sp 38 Sicilia, priorità è il consolidamento del manto stradale

«Sono vere e proprie voragini – sottolinea il governatore Nello Musumeci – quelle che da anni devastano un’arteria strategica per l’intero Vallone lì dove, come mi spiegano i tecnici, c’è un terreno geologicamente esposto a pesanti fenomeni di erosione che non possono essere certamente contrastati con piccoli interventi di manutenzione.

Occorre un’accurata opera di consolidamento del manto stradale per rendere davvero scorrevole e sicuro quel tratto transitato giornalmente da centinaia di automobilisti e da mezzi pesanti».

L’importo a base d’asta per affidare la progettazione è di 750 mila euro, mentre per i lavori sono stati già stanziati oltre dodici milioni di euro. Oltre al ripristino di intere porzioni di manto stradale franate a più riprese, sarà ricostruito il ponte crollato nell’ottobre scorso e temporaneamente sostituito con una struttura di tipo “Bailey” montata dall’Esercito.